Piromani in azione sull'argine, in fuga due giovani sospetti

Lunedì 25 Marzo 2019
PONTE SAN NICOLÒ
Un bagliore nella notte a Roncajette ha svegliato parecchi residenti che si trovavano a letto a dormire. Una bravata che poteva avere gravi conseguenze. E' quella che l'altra notte poco prima delle 2 avrebbero commesso un paio di giovani lungo l'argine di via Da Vinci a Ponte San Nicolò.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri accorsi prontamente sul posto, per combattere la noia di un anonimo sabato sera, qualcuno ha pensato bene di dar fuoco a sterpaglie lungo l'area arginale. Un piccolo falò nei propositi dei piromani che però, complice il vento, si è subito propagato per qualche decina di metri. Quando i protagonisti si sono resi conto che dalla semplice bravata l'incendio stava diventando un problema, hanno pensato bene di tagliare la corda e fuggire prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.
Di loro non si conosce al momento né l'età né l'identità. Le fiamme nel cuore della notte hanno svegliato alcuni residenti che hanno contattato il 112. I militari dell'Arma nel sopralluogo avrebbero notato due sagome dileguarsi. L'attività d'indagine è in pieno svolgimento. Gli inquirenti potrebbero nelle prossime ore visionare le immagini della videosorveglianza per provare a scovare i colpevoli del rogo. Verranno anche sentiti i residenti della zona per capire se i sospettati si siano allontanati a piedi o con un mezzo a motore.
Le fiamme non hanno recato alcun danno e che nessuno è rimasto ferito, tuttavia quanto si è verificato poteva diventare pericoloso ed è quindi fondamentale che chi di dovere stronchi sul nascere questo forme di divertimento assurdo. Della vicenda è al corrente anche l'amministrazione comunale che ha stigmatizzato il gesto invitando i giovani a divertirsi in altra maniera. Non è dato sapere al momento se gli autori del rogo abbiano portato anche del liquido infiammabile per provocare l'incendio, oppure si sia trattato di un semplice falò improvvisato. Soprattutto con l'arrivo della bella stagione quest'area è particolarmente frequentata da pescatori o più semplicemente da chi ama stare all'area aperta in un luogo tranquillo. Si tratta di una zona tristemente nota per l'alluvione del 2010 quando gli argini del canale si sbriciolarono e tutta la zona di Roncajette finì sott'acqua provocando danni, disperazione e migliaia di euro di danni.
Cesare Arcolini
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