Non risponde al figlio, disabile trovato morto

Venerdì 16 Novembre 2018
IL DRAMMA
PADOVA Era riverso a terra, ai piedi del letto, in una pozza di sangue con addosso il pigiama. Così un ventenne padovano ha trovato il padre mercoledì, pochi minuti prima delle 20. Il giovane ha chiamato il 118, ma per l'uomo, Patrizio Salmaso, disabile pensionato, non c'era più niente da fare. Sulla sua morte sta indagando ora la Squadra mobile guidata da Mauro Carisdeo. Il magistrato, Benedetto Roberti, ha già disposto l'autopsia per chiarire le cause del decesso, avvenuto qualche ora prima del ritrovamento del cadavere da parte del ragazzo, che era andato a casa del papà allarmato perché quest'ultimo non rispondeva al cellulare.
Salmaso, separato, per questioni economiche abitava all'Arcella in un appartamento in via Jacopo da Montagnana che condivideva con un coinquilino che però non si è accorto che l'uomo era morto in camera sua.
Secondo il medico legale che mercoledì sera ha eseguito un primo esame esterno del corpo, non ci sarebbero segni di violenza. Il medico ha anche escluso che la ferita che si vede sul volto di Salmaso, da cui ha perso molto sangue, sia stata fatale. Più probabile che sia stato vittima di un malore: il 58enne soffriva di una malattia che gli provocava vertigini e difficoltà a deambulare, l'atassia spinocerbellare, per cui la polizia non esclude si possa essere trattato di un malore fatale.
Il decesso, però, è avvolto in un piccolo giallo. Di solito Salmaso parcheggiava proprio di fronte a casa o a fianco la sua Matiz blu, ma per il momento non c'è traccia dell'auto, come del portafoglio, Ma la questione non sembra preoccupare gli inquirenti che propendono per una morte dovuta a cause naturali.
«Era una persona schiva - racconta un vicino di casa - ieri notte il suo coinquilino ha dormito a casa mia perchè l'appartamento è sotto sequestro. Ora è andato dal padre. È strano che non ci sia la macchina di Patrizio parcheggiata qui vicino, forse per quello stanno facendo indagini più approfondite». Secondo la famiglia di stranieri che abita nel terzo appartamento della palazzina, nel pomeriggio si sarebbe sentito un tonfo, probabilmente dovuto alla caduta.
M.Lucc.
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