Monopattini elettrici condivisi

Domenica 24 Marzo 2019
MOBILITÀ
PADOVA Dopo il car sharing e il bike sharing, entro fine anno a Padova potrebbero arrivare anche i monopattini elettrici in condivisione. La città del Santo, dunque, punta sempre di più sulla mobilità sostenibile, possibilmente a emissioni zero. Da qualche giorno, in concomitanza dell'arrivo in stazione del treno verde di Legambiente, per le vie cittadine si vedono sfrecciare dei monopattini verdi. Alla loro guida esponenti dell'associazione ambientalista che ha deciso di promuovere l'utilizzo di questo mezzo green al 100%. Ieri mattina a guidarne uno dall'ufficio biciclette di viale Codalunga fino alla fiera è stato il vicesindaco Arturo Lorenzoni. «Si tratta di un mezzo agile, veloce e assolutamente non inquinante ha spiegato Lorenzoni un mezzo in grado di raggiungere i 20 chilometri all'ora, quindi di garantire spostamenti piuttosto rapidi». «Il problema, però, è che non è ancora stato omologato ha detto ancora l'assessore alla Mobilità Il governo, però, sta affrontando la questione e credo che, a breve, potrebbe arrivare una risposta». «Padova potrebbe candidarsi ad ospitare la sperimentazione di questi mezzi ha aggiunto mezzi che, una volta omologati, potrebbero essere utilizzati in condivisione come oggi accade con le biciclette e le auto». Se tutto andrà per il verso giusto, entro la fine dell'anno i primi monopattini potrebbero fare la loro comparsa in città. «Questi mezzi circolano liberamente in molte città europee come Parigi e Bruxelles conclude Tra le altre cose, sono dotati di freni e fanali anteriori e posteriori, quindi anche dal punto di vista della sicurezza stradale non hanno alcun problema. Anche per questo, non vedo perché non posano circolare a Padova che, tra le altre cose, può contare su una rete importante di piste ciclabili».
Al.Rod.
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