IL LUTTO
PADOVA La colf ha suonato al campanello invano. I vigili del fuoco, chiamati dalla donna, sono riusciti ad aprire la porta, chiusa dall'interno, scoprendo il corpo esanime del padrone di casa. Una fine improvvisa quella di Carlo Buratti, professore universitario di Scienza delle finanze, in pensione dal primo ottobre 2015 ma ancora attivo, conosciuto come grande esperto di finanza e federalismo, facente parte della delegazione veneta che attualmente va a trattare per l'autonomia.
I SOCCORSI
Milanese di nascita, settant'anni compiuti lo scorso giugno, Buratti pare sia morto per cause naturali. Arresto cardiocircolatorio, l'ipotesi più accreditata. Sul posto, nella sua abitazione in via Saetta 7, sono accorsi ieri nel primo pomeriggio sia i carabinieri che il Suem 118. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto pare alcune ore prima. Le forze dell'ordine hanno autorizzato la rimozione della salma e l'hanno affidata ai familiari.
LA CARRIERA
Carlo Buratti, laureatosi in Economia e commercio all'Università Cattolica di Milano, era stato professore ordinario di Scienza delle finanze prima a Trento e poi a Padova. Per molti anni incaricato di un secondo insegnamento in Politica fiscale dell'Unione europea, il docente aveva lavorato anche per gli Atenei di Bergamo, Cosenza e Ferrara. Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Padova dal 2008 al 2012, era stato direttore del Dipartimento di Scienze economiche nonchè direttore del Diploma universitario Operatore della pubblica amministrazione presso la Facoltà di scienze politiche. Componente del Consiglio del Centro di ricerca interdipartimentale Giorgio Lago.
ULTIMO INCARICO
La sua attività più recente riguardava prevalentemente il federalismo e la finanza locale. Molto attivo anche nelle collaborazioni, il docente aveva svolto attività di ricerca e consulenza per Ministeri, Regioni ed enti locali, istituti di ricerca e formazione, associazioni di categoria. In particolare, aveva condotto studi e approfondimenti per la Commissione tecnica per la spesa pubblica, il Ministero dell'Interno, la Regione Veneto sulla ipotesi di fusione fra enti locali e sulla metodologia di stima dei costi standard. Consigliere di AcegasAps, Buratti ha fatto parte dell'Osservatorio sulla spesa regionale, è stato consulente del Ministro per la semplificazione normativa per la realizzazione della riforma del federalismo fiscale , componente della Commissione tecnica per la finanza pubblica. Grande il cordoglio al Bo tra colleghi ed ex studenti.
Federica Cappellato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA La colf ha suonato al campanello invano. I vigili del fuoco, chiamati dalla donna, sono riusciti ad aprire la porta, chiusa dall'interno, scoprendo il corpo esanime del padrone di casa. Una fine improvvisa quella di Carlo Buratti, professore universitario di Scienza delle finanze, in pensione dal primo ottobre 2015 ma ancora attivo, conosciuto come grande esperto di finanza e federalismo, facente parte della delegazione veneta che attualmente va a trattare per l'autonomia.
I SOCCORSI
Milanese di nascita, settant'anni compiuti lo scorso giugno, Buratti pare sia morto per cause naturali. Arresto cardiocircolatorio, l'ipotesi più accreditata. Sul posto, nella sua abitazione in via Saetta 7, sono accorsi ieri nel primo pomeriggio sia i carabinieri che il Suem 118. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto pare alcune ore prima. Le forze dell'ordine hanno autorizzato la rimozione della salma e l'hanno affidata ai familiari.
LA CARRIERA
Carlo Buratti, laureatosi in Economia e commercio all'Università Cattolica di Milano, era stato professore ordinario di Scienza delle finanze prima a Trento e poi a Padova. Per molti anni incaricato di un secondo insegnamento in Politica fiscale dell'Unione europea, il docente aveva lavorato anche per gli Atenei di Bergamo, Cosenza e Ferrara. Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Padova dal 2008 al 2012, era stato direttore del Dipartimento di Scienze economiche nonchè direttore del Diploma universitario Operatore della pubblica amministrazione presso la Facoltà di scienze politiche. Componente del Consiglio del Centro di ricerca interdipartimentale Giorgio Lago.
ULTIMO INCARICO
La sua attività più recente riguardava prevalentemente il federalismo e la finanza locale. Molto attivo anche nelle collaborazioni, il docente aveva svolto attività di ricerca e consulenza per Ministeri, Regioni ed enti locali, istituti di ricerca e formazione, associazioni di categoria. In particolare, aveva condotto studi e approfondimenti per la Commissione tecnica per la spesa pubblica, il Ministero dell'Interno, la Regione Veneto sulla ipotesi di fusione fra enti locali e sulla metodologia di stima dei costi standard. Consigliere di AcegasAps, Buratti ha fatto parte dell'Osservatorio sulla spesa regionale, è stato consulente del Ministro per la semplificazione normativa per la realizzazione della riforma del federalismo fiscale , componente della Commissione tecnica per la finanza pubblica. Grande il cordoglio al Bo tra colleghi ed ex studenti.
Federica Cappellato
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