Il vice prefetto Ricciardi si insedierà l'8 ottobre

Domenica 23 Settembre 2018
LA NOMINA
PADOVA Tra i ventitré alti funzionari che si sono candidati da tutta Italia, ha vinto Raffaele Ricciardi. È il 53enne originario di Benevento il nuovo vice prefetto di Padova. Arriva dalla prefettura di Alessandria e si insedierà il prossimo 8 ottobre, diventando di fatto il braccio destro del prefetto Renato Franceschelli. Prenderà il posto di Pasquale Aversa, al centro di una scottante inchiesta sulla gestione dei migranti, prima destinato al comune calabrese di Gioia Tauro e poi trasferito invece in un ufficio romano del Viminale.
Ricciadi, laureato in giurisprudenza a Napoli, ha avuto vari incarichi alla prefettura di Bologna e dal 2008 al 2009 ha lavorato pure a Treviso, ricoprendo anche il ruolo di presidente della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Tra due settimane prenderà formalmente possesso del nuovo ufficio e sarà presentato in modo ufficiale.
L'INCHIESTA
Su quella stessa scrivania fino ai primi di agosto aveva lavorato Pasquale Aversa, sollevato dal suo incarico per via dell'inchiesta della procura di Padova che lo coinvolge.
Aversa, nominato il 9 agosto commissario straordinario del comune di Gioia Tauro (sciolto per mafia) è stato sollevato dall'incarico il 10 settembre e ora è diretto al Viminale. Pare sia stato lui stesso a chiedere di essere sostituito. Lavorerà al Ministero dell'Interno e assieme al suo avvocato studierà nel dettaglio le carte per difendersi.
Aversa, sessantaduenne di origine napoletana e già commissario prefettizio ad Abano Terme prima di arrivare nella città del Santo, ora risulta indagato dalla Procura di Padova per utilizzazione e rivelazione del segreto d'ufficio. È accusato di aver favorito la cooperativa Edeco (Ex Ecofficina) comunicando ai vertici le date delle ispezioni sanitarie e altre informazioni riservate.
G.Pip.
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