TRASPORTI
PADOVA Si infiamma nuovamente il dibattito sul tram all'annuncio dell'imminente

Martedì 22 Gennaio 2019
TRASPORTI PADOVA Si infiamma nuovamente il dibattito sul tram all'annuncio dell'imminente
TRASPORTI
PADOVA Si infiamma nuovamente il dibattito sul tram all'annuncio dell'imminente concessione del ministro Toninelli al finanziamento per la realizzazione del Sir 3 Stazione - Voltabarozzo. Un progetto citato anche da Beppe Grillo nello spettacolo tenuto a Padova la settimana scorsa, e nel suo blog dove lancia una startup padovana: i Next Bus.
«Sono pronto a sostenere pubblicamente la giunta Giordani assieme a tutto il gruppo di Padova in merito alla sperimentazione dei Bus Next in sostituzione del tram medievale su monorotaia». Così Simone Borile, esponente 5 Stelle, in merito start up padovana che sbarcherà al Expo 2020 di Dubai, della Next Future Transportation di Tommaso Gecchelin che ha entusiasmato anche il vicesindaco Arturo Lorenzoni.
«Padova diventi una città pioniera dell' innovazione e della sostenibilità nei trasporti guardando a nuove tecnologie e soprattutto nel rispetto dell'urbanistica attuale. Se L'amministrazione vuole tutto questo, siamo pronti a sostenerla - dice Borile - E abbandonino la folle idea di un tram di trent'anni fa. È arrivato il momento di dimostrare con coraggio se davvero si vuole una vera innovazione, per il bene della città. Con il trasporto dei Next Bus e la pedonalizzazione di corso Milano, Padova farebbe un salto in avanti, come città che guarda al futuro con intelligenza e lungimiranza».
A sostegno dei Next Bus si schiera anche il Comitato No rotaie Voltabarozzo: «Siamo pronti a sostenere la sperimentazione dei Next Bus in sostituzione di un tram su rotaia tecnologicamente preistorico, che devasterà parte della città ed è sovradimensionato nella capacità. Calcolare 2500 passeggeri da Voltabarozzo significa che con il tram attuale, che porta 156 persone, ci vorrebbero 17 convogli circolanti, uno ogni 4 minuti circa - afferma la portavoce del comitato Liliana Gori - Un mezzo senza futuro e già dismesso dal produttore. Ci auguriamo che la tecnologia e innovazione padovana, ammirata a Dubai, siano seriamente prese in considerazione dal sindaco».
L.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci