Più ricchi e più colti con il prosecco

Mercoledì 16 Maggio 2018
L'ANALISI
VALDOBBIADENE È un modello economico, ma anche sociale e culturale, di successo il territorio in cui si produce il Prosecco Superiore docg. Nei 15 Comuni tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene, rispetto alla media trevigiana e veneta, negli ultimi trent'anni la ricchezza accumulata in beni capitali è stata maggiore, la disoccupazione femminile più bassa, mentre più alto è il numero di giovani laureati. A certificarlo è uno studio condotto dalla Sda Bocconi School of Management di Milano, che ha incrociato e analizzato i dati provenienti da Istat, Cciaa Treviso, Banca d'Italia, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Aci e 8mila Census, l'annuario dei Comuni italiani che riporta i dati dei censimenti.
I DATI
A commissionare l'analisi dell'impatto economico delle bollicine sul territorio è stato il Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco docg. «L'obiettivo spiega il presidente Innocente Nardi era capire in che misura la produzione del Prosecco docg abbia inciso nelle vite delle nostre comunità e quindi quanto abbia restituito in termini di benessere diffuso. Siamo orgogliosi di poter evidenziare un progresso economico sociale costante negli ultimi trent'anni, addirittura in controtendenza rispetto alla crisi degli ultimi dieci». «I dati relativi al territorio della denominazione sono stati confrontati con i corrispettivi dati della Provincia di Treviso e dell'intera Regione Veneto per mostrare con maggior evidenza il contributo economico e sociale della produzione del Prosecco Superiore docg», aggiunge Gabriele Troilo, professore di marketing Sda Bocconi. Quanto alla ricchezza generata per i residenti nel territorio, in termini di reddito e beni capitali, l'analisi evidenzia che l'economia del Prosecco Superiore docg ha garantito ai residenti dei 15 Comuni di accrescere il proprio livello di reddito: tra il 2000 e il 2015, il reddito medio annuo è aumentato di oltre il 35%, passando da 15.159 a 21.380 euro. «La tendenza spiegano i ricercatori - è in linea con i Comuni della Provincia di Treviso e dell'intero Veneto, ma rispetto a queste due aree di comparazione i Comuni del Prosecco docg mostrano una maggiore ricchezza accumulata in beni capitali, evidenziata dall'ammontare dei depositi bancari per ogni Comune, che passano da una media di 160 milioni di euro nel 2000 a 280 milioni nel 2012, e dal numero di autovetture che passano da 613 unità per mille abitanti nel 2002, a 644 nel 2012».
LO SVILUPPO
Si è anche registrata una progressiva crescita della disponibilità di crediti erogati dalle banche a soggetti non bancari: da 312 milioni di euro del 2000 a 471 milioni nel 2012. Il focus sul lavoro ha evidenziato tassi di disoccupazione inferiori alla media nazionale e un progressivo aumento dell'inclusione delle donne, tanto che nei 15 Comuni della docg l'occupazione femminile è passata dal 29,6% del 1981 al 41,7% del 2011. Infine l'analisi sul livello di istruzione di chi risiede nella terra del Conegliano e Valdobbiadene: se nel 1981 appena il 5% dei giovani tra i 30 e i 34 anni aveva la laurea, trent'anni dopo erano il 22,3%. «In sostanza la conclusione della ricerca - l'economia del Prosecco Superiore docg ha garantito uno sviluppo di capitale umano di qualità elevata negli ultimi 30 anni, mediamente più elevata che il resto del territorio della Provincia e della Regione».
Claudia Borsoi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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