I Giovani artisti di Spilimbergo espongono a Pordenone Arte

Un'occasione per vedere i colori di Spilimbergo nei Padiglioni 8 e 9 della Fiera di Pordenone, dove una serie interminabile di artisti, con in testa Cesare Serafino, rendono omaggio alla bellezza. La mostra collettiva rientra nell'ambito delle iniziative di Pordenone Arte che, assieme a Pordenone Antiquaria, una vetrina sulle migliori offerte di mobili, dipinti e oggettistica dal 500 ai primi del 900, possono essere visitate fino al 20 gennaio. Gli appassionati d'arte potranno toccare con mano le opere di Lucio Alfetra, Giancarlo Caneva, Giuseppe Fanfani, Lucio Ronca, Milena Bellomo e molti altri ancora. L'esposizione collettiva Tutti i frutti del colore è patrocinata dall'Associazione culturale Giovani pittori spilimberghesi Leoluca Vincenzo Visalli, dalla Società operaia di Mutuo soccorso e istruzione, dalla Quadreria d'arte moderna e contemporanea, Tono Zancanaro e dall'associazione socio-culturale Erasmo da Rotterdam, curata dai critici d'arte Boris Brollo e Sara Carnelos; il progetto, che verrà esportato a Cava dei Tirreni, Napoli, Roma e Milano, è coordinato da Cesare Serafino, Renzo Tommasini e Mirko Filipuzzi. Il gruppo di artisti, riunitisi in questa collettiva itinerante, con prima tappa a Pordenone, ha lasciato una sorta di manifesto delle loro opere, puntualizzando che «lo spazio delle nostre tele è lo spazio progettuale della conoscenza, che inizia a prendere corpo all'interno di un pensiero, che nel nostro caso si identifica con la tela: esistenza e supporto del pensiero artistico». Il gruppo di artisti, tra cui ritroviamo Ronzat, Ronzoni, Del Pezzo, Lucio Tiziano Serafino, Bortolussi e molti ancora si riconoscono per la potenza coloristica e per avere un legame con Spilimbergo.