PONTE NELLE ALPI
(gs) È stato sancito sabato un patto d'amicizia fra le municipalità di Ponte nelle Alpi e Vittorio Veneto. Ad unire i due Comuni, nel giorno in cui nella cittadina in provincia di Treviso è stato celebrato il raduno triveneto degli Alpini, il ricordo della fine della prima guerra mondiale con il grande contributo dato fra l'altro proprio da Vittorio Veneto. A sancire il patto sono stati i primi cittadini Paolo Vendramini e Roberto Tonon. La prima azione sancita dalla collaborazione, sarà la presenza a Ponte nelle Alpi dei rappresentanti dell'amministrazione vittoriese alle celebrazioni del prossimo 4 novembre. Una presenza particolare perché si tratta del giorno in cui si celebra Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: una festività istituita nel 1919 proprio per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale e festeggiata ogni 4 novembre, data dell'entrata in vigore dell'armistizio e la resa dell'impero austroungarico.
E quest'anno la festa cadrà proprio nel centenario dell'armistizio. Ma il sindaco Paolo Vendramini ha anche stretto un accordo perché gli studenti delle scuole dell'istituto comprensivo pontalpino possano accedere gratuitamente e con un servizio di visite guidate ai musei che si trovano sempre a Vittorio Veneto. Vittorio Veneto era stata anche la meta di un viaggio premio per i ragazzi della classe 3D della scuola media Pertini di Ponte nelle Alpi che, lo scorso 24 maggio, nell'anniversario dell'attacco austro-ungarico sul fronte del Piave, erano andati a visitare i luoghi della prima guerra mondiale con tappe al museo della grande guerra di Ceneda e a Nervesa della Battaglia ad osservare due fronti contrapposti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA (gs) È stato sancito sabato un patto d'amicizia fra le municipalità di Ponte nelle Alpi e Vittorio Veneto. Ad unire i due Comuni, nel giorno in cui nella cittadina in provincia di Treviso è stato celebrato il raduno triveneto degli Alpini, il ricordo della fine della prima guerra mondiale con il grande contributo dato fra l'altro proprio da Vittorio Veneto. A sancire il patto sono stati i primi cittadini Paolo Vendramini e Roberto Tonon. La prima azione sancita dalla collaborazione, sarà la presenza a Ponte nelle Alpi dei rappresentanti dell'amministrazione vittoriese alle celebrazioni del prossimo 4 novembre. Una presenza particolare perché si tratta del giorno in cui si celebra Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: una festività istituita nel 1919 proprio per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale e festeggiata ogni 4 novembre, data dell'entrata in vigore dell'armistizio e la resa dell'impero austroungarico.
E quest'anno la festa cadrà proprio nel centenario dell'armistizio. Ma il sindaco Paolo Vendramini ha anche stretto un accordo perché gli studenti delle scuole dell'istituto comprensivo pontalpino possano accedere gratuitamente e con un servizio di visite guidate ai musei che si trovano sempre a Vittorio Veneto. Vittorio Veneto era stata anche la meta di un viaggio premio per i ragazzi della classe 3D della scuola media Pertini di Ponte nelle Alpi che, lo scorso 24 maggio, nell'anniversario dell'attacco austro-ungarico sul fronte del Piave, erano andati a visitare i luoghi della prima guerra mondiale con tappe al museo della grande guerra di Ceneda e a Nervesa della Battaglia ad osservare due fronti contrapposti.
