«Nuove elezioni in Provincia spesa inutile, un danno erariale»

Giovedì 23 Novembre 2017
«Nuove elezioni in Provincia spesa inutile, un danno erariale»
PALAZZO PILONI
BELLUNO Ultimo consiglio provinciale: tempo di addii. È stato commosso quello di Renata Dal Farra. E allo stesso tempo fermo nel denunciare un certo modo di amministrare. Con il dubbio che le prossime elezioni possano nascondere «un danno erariale». «Mi sembrano tante tre elezioni in un solo anno» ha detto Dal Farra, al consiglio di martedì, ricordando che da gennaio 2017 Palazzo Piloni ha già votato una volta il consiglio (a inizio anno) e il presidente (a settembre). Le prossime elezioni del consiglio saranno il terzo appuntamento elettorale in appena dodici mesi (referendum autonomista escluso). «Non nascondo le perplessità nel vedere un'altra tornata elettorale per il consiglio - ha detto Dal Farra -. Tanto più che i consiglieri in carica avrebbero davanti un altro anno intero di mandato e l'organismo è tuttora in grado di operare proficuamente. Forse, farli dimettere per andare a elezioni anticipate, quando si potrebbe benissimo lavorare in otto a supporto del presidente, può costituire un danno erariale. Dopotutto, si tratta di una spesa inutile. Evidentemente non è l'operatività che interessa: la volontà è quella di plasmare un nuovo consiglio che non abbia voci discordanti e che si adegui a quello che pensano alcuni consiglieri». In effetti, Dal Farra è stata una delle voci discordanti del consiglio attualmente in carica (e dimissionario nei prossimi giorni). Eletta con la lista alternativa Per le autostrade del futuro, ha costituito l'opposizione della squadra di Palazzo Piloni. Non per sua volontà. «In questi dieci mesi mi è stato impedito di lavorare e di portare avanti alcuni temi, rea di aver rovinato un progetto di lista unitaria e per questo mai ammessa alle riunioni del cosiddetto listone, come se qui non rappresentassi degli amministratori come voi - ha detto martedì, dal suo seggio, Renata Dal Farra -. Per avere informazioni ho sempre dovuto presentare interrogazioni, per le quali non ho avuto grandi risposte». Infine, una stoccata al Governo, per lo status in cui si trova Palazzo Piloni. «Questa Provincia è allo sfascio organizzativamente ed economicamente, grazie alla sciagurata legge Delrio. I soldi non arrivano più per colpa dei tagli dello Stato. Peccato che l'amministrazione provinciale abbia sbagliato strategia e puntato il dito sempre e solo contro la Regione».
Damiano Tormen
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