FELTRINO
Ancora una mamma imputata di maltrattamenti al suo stesso figlioletto, è l'ennesimo caso di questi mesi che è arrivato in Tribunale a Belluno. Il processo è approdato ieri mattina in aula, di fronte alla presidente Antonella Coniglio, con il pm Sandra Rossi per un'udienza interlocutoria. Alla sbarra E.L., 37enne originaria di Mirano (Ve), che avrebbe maltrattato il figlioletto che all'epoca dei fatti aveva 10 anni. Il bimbo è rappresentato dal padre che esercita la potestà, ma che non si è costituito parte civile nel procedimento. La donna, che è difesa dall'avvocato Luciano Perco di Feltre, ieri non era presente.
La presidente Antonella Coniglio ha dichiarato aperto il processo e dato lettura del capo di imputazione con le accuse che si rivolgono alla mamma: «Avrebbe maltrattato il figlio minorenne». Non si conoscono però i dettagli dei presunti abusi, e nemmeno si è trattato solo di forme di violenza verbale al piccolino, o sono state anche fisiche. Verranno ricostruiti nel processo che inizierà il 21 settembre prossimo quando parleranno i primi 5 testimoni chiamati dall'accusa: i carabinieri che fecero le indagini, alcuni parenti della famiglia e le dottoresse che si sono occupate della vicenda, tra le quali la psicologa Laura Pria, che ha ascoltato il piccolino. I fatti sono avvenuti in un paese del Feltrino (di cui non riportiamo il nome per tutelare la vittima minorenne ndr) dall'estate del 2015 all'ottobre del 2016.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ancora una mamma imputata di maltrattamenti al suo stesso figlioletto, è l'ennesimo caso di questi mesi che è arrivato in Tribunale a Belluno. Il processo è approdato ieri mattina in aula, di fronte alla presidente Antonella Coniglio, con il pm Sandra Rossi per un'udienza interlocutoria. Alla sbarra E.L., 37enne originaria di Mirano (Ve), che avrebbe maltrattato il figlioletto che all'epoca dei fatti aveva 10 anni. Il bimbo è rappresentato dal padre che esercita la potestà, ma che non si è costituito parte civile nel procedimento. La donna, che è difesa dall'avvocato Luciano Perco di Feltre, ieri non era presente.
La presidente Antonella Coniglio ha dichiarato aperto il processo e dato lettura del capo di imputazione con le accuse che si rivolgono alla mamma: «Avrebbe maltrattato il figlio minorenne». Non si conoscono però i dettagli dei presunti abusi, e nemmeno si è trattato solo di forme di violenza verbale al piccolino, o sono state anche fisiche. Verranno ricostruiti nel processo che inizierà il 21 settembre prossimo quando parleranno i primi 5 testimoni chiamati dall'accusa: i carabinieri che fecero le indagini, alcuni parenti della famiglia e le dottoresse che si sono occupate della vicenda, tra le quali la psicologa Laura Pria, che ha ascoltato il piccolino. I fatti sono avvenuti in un paese del Feltrino (di cui non riportiamo il nome per tutelare la vittima minorenne ndr) dall'estate del 2015 all'ottobre del 2016.
