La famiglia Arduini compra il 18% di Finaid

Martedì 27 Ottobre 2015
CAMPODARSEGO - Mario Carraro apre alla famiglia Arduini la cassaforte che controlla il gruppo ed è pronta a un aumento di capitale. Finaid, holding industriale che fa capo a Mario Carraro e che controlla l'omonimo gruppo quotato alla borsa di Milano, ha ceduto il 18% alla famiglia Arduini, imprenditori a capo di diverse società in Sud America nell'ambito automotive e della logistica. Siglato un patto parasociale con scadenza approvazione bilancio 2016 che attraverso un successivo aumento di capitale in Carraro permetterà al nuovo socio di incrementare la partecipazione. «Si tratta di un passo molto importante per il futuro sviluppo del gruppo – ha commentato Mario Carraro - infatti, abbiamo la possibilità di accelerare nel processo di rilancio delle attività del gruppo garantendone, nel contempo, la continuità attraverso la guida della famiglia Carraro». A seguito della crisi del 2008 che alla soglia del miliardo di euro di fatturato riportò nel giro di sei mesi il Gruppo Carraro a meno di 500 milioni, la società dei sistemi di trasmissione si è impegnata negli ultimi anni in un profondo processo di riorganizzazione. Un percorso che oggi viene riconosciuto anche da Riccardo Arduini (nato a Peschiera del Garda, Verona), il cui previsto ingresso nel cda di Carraro. La signora Julia Dora Koranyi Arduini investirà al massimo 34 milioni (14 già versati ieri per il 18%, ora la sua quota dei diritti di voto sfiora il 21%, può arrivare al massimo al 29%). Mario Carraro ha il 44,09% del capitale sociale (46,76% dei voti esercitabili).

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