Il prezzo del legno a picco: «Una filiera da difendere»

Venerdì 11 Gennaio 2019
LA RICOSTRUZIONE
BELLUNO Emergenza continua. Il maltempo è passato, ma le cicatrici restano. Anzi, fanno ancora male. Ne sa qualcosa il settore del legname. Perché oltre al difficile recupero degli alberi schiantati, c'è da fare i conti con tutte le problematiche annesse e connesse. Non ultima quella del prezzo del legno, che continua a calare. È la regola della domanda e dell'offerta (tantissimi tronchi disponibili, ben di più della richiesta del mercato), ma Confartigianato non ci sta e prova a fare qualcosa. Con un sostegno diretto alle aziende del settore. Ma anche con un convegno sul tema della gestione del legno e della ricostruzione post-maltempo.
L'ACCORDO
Il primo problema da fronteggiare è proprio quello del calo del prezzo del legname. Il tampone? Un accordo tra Confartigianato e Intesa Sanpaolo per sostenere le imprese. «Confartigianato Belluno ritiene importante continuare l'azione di rete e coordinamento già avviata, oltre al presidio dei tavoli regionali e nazionali sui quali si discute al riguardo - premettono il direttore Michele Basso e la presidente Claudia Scarzanella -. Non meno importante è il sostegno diretto ai nostri associati del comparto, mediante un'azione informativa a loro riservata sullo stato degli interventi, così come il contatto per raccogliere le loro necessità e per condividere le azioni della filiera del legno. Come associazione abbiamo firmato in questi giorni con Intesa Sanpaolo un accordo per sostenere finanziariamente le imprese associate sia nella gestione del legname proveniente dai boschi colpiti dai recenti eventi calamitosi sia per il ripopolamento dei boschi. Tale accordo potrà essere davvero importante per le opportunità che offre e perché i potenziali destinatari sono aziende che operano nell'intera filiera del legno: da quelle boschive alle segherie, fino agli utilizzatori finali: carpentieri, bioedilizia, imballaggi in legno, mobilio, centrali elettriche a cippato, che in valori assoluti significano oltre 600 aziende associate».
L'APPUNTAMENTO
L'accordo con Intesa Sanpaolo è uno degli incentivi attivati ad hoc dopo l'emergenza maltempo, ma non è l'unico. Le altre opportunità saranno illustrate oggi pomeriggio, alle 16.30, nella sede dell'associazione artigiani (Piazzale Resistenza). Interverranno Renzo Simonato (responsabile direzione regionale Veneto Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo); Vito Sanfilippo (direttore del Consorzio Veneto Garanzie); Francesco Giacomin (direttore di Confartigianato del Veneto) e Marco Comin, incaricato per i rapporti con la Regione per Confartigianato Imprese Veneto.
Damiano Tormen
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