I residenti nel capoluogo da lunedì all'anagrafe nazionale

Venerdì 25 Maggio 2018
COMUNE DIGITALE
BELLUNO Non perdono tempo gli uffici comunali di via Mezzaterra. Lunedì prossimo il Comune capoluogo entrerà nell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente-Anpr, diventando così uno dei primi dieci capoluoghi d'Italia e il primo in Veneto e nell'intero Nord Est a far parte della banca dati digitale nazionale. Un primato che Belluno ha ottenuto con sudore.
L'ASSESSORE
«È stata un'operazione complessa, che ha assorbito gli uffici per molti mesi dovendo prima di tutto bonificare i dati e poi allinearli con quelli delle altre banche dati centrali - spiega l'assessore ai Servizi demografici ed informatici, Maurizio Busatta -. Rappresenta un notevole progresso che agevolerà il lavoro degli uffici comunali, ma che porterà notevoli vantaggi anche ai cittadini, quando il sistema entrerà a pieno regime a livello nazionale».
Con questa novità i sistemi delle anagrafi pubbliche, da quelle dei Comuni a quella tributaria, iniziano finalmente a dialogare tra loro, agevolando anche la vita della popolazione. «La nuova anagrafe digitale consentirà di evitare duplicazioni di comunicazione con le diverse pubbliche amministrazioni - precisa Busatta , garantirà maggiore certezza e qualità al dato anagrafico e, soprattutto, semplificherà le operazioni come il rilascio di certificati o il cambio di residenza, permettendo di effettuare la richiesta allo sportello di uno qualunque dei comuni aderenti. Il passo successivo sarà poi quello di poter richiedere ed ottenere i certificati direttamente online».
LA SEMPLIFICAZIONE
Anche questo un ulteriore passo verso la semplificazione e il risparmio di tempo. Secondo l'ultimo aggiornamento del 22 maggio del portale Anpr, sono 172 i Comuni aderenti, per un totale di poco inferiore ai 2,5 milioni di abitanti; ma l'obbiettivo è di arrivare a quota 8mila comuni, quindi tutto il territorio nazionale, entro fine anno. «L'Anpr è un sistema integrato che consentirà ai Comuni di svolgere al meglio i servizi anagrafici, ma anche di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche conclude l'assessore . Dopo la carta d'identità elettronica, rappresenta un altro strumento per costruire quella cittadinanza digitale che assicurerà a cittadini e famiglie semplicità e tempestività nel disbrigo delle pratiche». Per facilitare l'avvio della nuova interfaccia con il ministero, gli uffici anagrafe e stato civile di Via Mezzaterra resteranno chiusi al pubblico nella giornata di lunedì.
A. Tr.
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