Autovelox di via Marisiga «Serve solo a fare cassa»

Venerdì 25 Maggio 2018
LA POLEMICA
BELLUNO «I dati parlano chiaro...». La certezza che l'autovelox di via Marisiga sia stato posizionato in quel punto della SS del Grappa e Passo Rolle esclusivamente per fare cassa, al consigliere Franco Roccon non la leva nessuno. Tanto meno riescono i dati sciorinati dal sindaco Jacopo Massaro lunedì pomeriggio in sede di riunione di Consiglio comunale. Le 650 multe elevate nel 2017 grazie a quella postazione per un importo totale di 114.556 euro, anzi, rafforzano in lui la convinzione che così proprio non vada. «I numeri parlano chiaro commenta contrariato e non soddisfatto dalla risposta del primo cittadino alla sua richiesta di chiarimenti -, in quel punto l'autovelox è stato posizionato esclusivamente per fare cassa. Altrimenti si sarebbe deciso di metterlo vicino al centro commerciale, un incrocio pericoloso davvero. Il buon senso imporrebbe di spostarlo immediatamente». Ma modificare la posizione non è così semplice. Il dispositivo per il rilevamento elettronico della velocità, infatti, deve stare ad una distanza di almeno un chilometro dal cartello, che lo precede, indicante il limite di velocità di 50 chilometri orari. Dunque spostare la scatola con il suo macchinario all'interno significa anche chiedere ad Anas, ente gestore del tratto, di spostare di 700-800 metri più verso Sedico il segnale del limite. Al capogruppo di Civiltà Bellunese non interesse la complessità dell'operazione, lui sostiene con convinzione la necessità di indurre gli automobilisti a frenare in corrispondenza dell'abitato di Salce. «Ci sono tanti cittadini della frazione arrabbiati su questa questione aggiunge -, perché il posizionamento dell'autovelox non ha risolto il nodo sicurezza di quel tratto di strada».
A. Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci