MEOLO/JESOLO - «Un'opera strategica per il collegamento tra la A4 e le spiagge del litorale di Jesolo, per rendere il nostro territorio sempre piu sicuro ed interconnesso e modernizzare il patrimonio infrastrutturale veneto, migliorando la qualità della vita di chi ci vive e lavora». Il presidente della Regione Luca Zaia presenta così la futura superstrada tra il casello di Meolo, lungo la A4, e il Comune di Jesolo, fino alla rotatoria "della Frova", per la quale verrà sottoscritto oggi il contratto con il Consorzio Stabile SIS - Via del Mare Spa che si è aggiudicato il project financing dell'intervento.
NOTAIO E INCONTRO
Una firma dal notaio, quella odierna, riservata di fatto ai tecnici di Regione Veneto e Consorzio, mentre per martedì 23 gennaio la vicepresidente veneta Elisa De Berti, con delega a Lavori pubblici ed infrastrutture, ha convocato i sindaci interessati a Palazzo Balbi per un primo incontro sulla superstrada a pedaggio.
«INTERVENTO PRIORITARIO»
«Quest'opera consentirà di sostenere meglio il flusso turistico, soprattutto durante le feste e nella stagione estiva - riprende intanto il governatore Zaia - e sarà solo l'inizio di un percorso per raggiungere e servire anche l'area di Cavallino Treporti, inserendosi in un 2024 ricco di grandi cantieri che, viste anche le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, stanno potenziando e riqualificando la rete infrastrutturale della nostra Regione».
Ma Zaia, non chiude le porte al dialogo con le amministrazioni locali interessate dal tracciato della Via del Mare: «Dopo aver affidato a Veneto Strade lo studio dei flussi di traffico lungo la futura superstrada a pedaggio e le strade interconnesse e limitrofe per le necessarie simulazioni e i dovuti confronti prima e dopo la realizzazione dell'opera - precisa il presidente veneto -, prosegue l'importante lavoro di dialogo con il territorio per la programmazione delle opere complementari all'intervento: per una Regione, come il Veneto, che vanta la maggior presenza di turisti a livello nazionale, resta prioritario il potenziamento della viabilità di accesso alle aree a vocazione turistica che saranno interessate dalla nuova opera, quali il litorale veneziano, i Comuni di Jesolo e Cavallino Treporti».