MESTRE Di auto lì ne passano tante. Ma - pare incredibile visto che quella telecamera è accesa ormai da anni ed anni - al semaforo tra via Miranese e via Calabria c'è ancora una marea di gente che tira dritto col rosso ricevendo dopo qualche giorno (e giustamente) la multa a domicilio. Se si dovesse stilare la speciale classifica dei T-red, sul podio dei semafori-killer ci salirebbe proprio quel semaforo poco prima del supermercato Cadoro che, da solo, rileva più infrazioni dei due temutissimi dispositivi gemelli installati in via Orlanda a Campalto. E questi sono solo i T-red, ai quali vanno aggiunti gli altri occhi elettronici che vigilano sulla sicurezza delle strade della terraferma.
SALITE DEL 30 PER CENTO
Sì, stiamo parlando degli autovelox che, nel 2017, hanno raggiunto il record delle 165.517 violazioni accertate del Codice della strada. Un 30 per cento in più rispetto all'anno precedente (che farà entrare nelle casse del Comune qualcosa come due milioni di euro aggiuntivi) raggiungendo una media di 480 contravvenzioni al giorno tra T-red e autovelox, che significa 20 multe all'ora e addirittura una ogni 3 minuti. Comprese pure le notti.
GLI AUTOVELOX
Nel corso del 2017 sono state rilevate complessivamente 165.517 violazioni grazie alla strumentazione elettronica della Polizia municipale. I quattro autovelox storici sul ponte della Libertà (due verso Venezia e due verso Mestre) hanno sorpreso ben 59.465 veicoli sopra i 70 km orari, praticamente 163 al giorno. Il record l'hanno però fatto i due autovelox del Vega in via Libertà che, pur essendo in funzione solo dall'aprile scorso, hanno spennato 73.303 conducenti (e qui la media giornaliera si alza a 266 multe al giorno su entrambe le direzioni). Decisamente più cauti gli automobilisti in via Martiri della Libertà dove, per quanto riguarda lautovelox acceso sempre da aprile 2017 sotto la passerella in direzione Treviso (verso la rotatoria della tangenziale), le infrazioni sono state 6.618. Si risale invece con gli altri due dispositivi in funzione da maggio sempre in via Martiri, ma all'altezza del tunnel di Favaro, che hanno totalizzato 26.131 infrazioni. Sempre per quanto riguarda gli autovelox vanno aggiunti gli altri due apparecchi in funzione sulla strada provinciale 81, tra la rotatoria della Romea e Oriago, di competenza della Città metropolitana, mentre in un prossimo futuro (probabilmente dopo l'estate) è certo lo spostamento dell'autovelox posizionato sotto al cavalcaferrovia di via Libertà in concomitanza con l'avvio dei lavori del nuovo svincolo tra via Torino e la prima Zona industriale. Dove verrà installato? Presto per dirlo, ma dal Comando della Polizia municipale stanno vagliando già alcune ipotesi.
I T-RED
Sempre nel 2017 i semafori che immortalano le targhe di chi passa col rosso senza fermarsi hanno invece rilevato 5.186 violazioni, così suddivise: 662 in viale Ancona, 426 in viale San Marco, 220 in via Castellana, 218 in piazzale Favretti (stazione Fs), 362 in via Piave, 1.443 in via Miranese, 1.323 con i due T-red tra via Orlanda e via Gobbi e, infine, 532 sul Terraglio al semaforo della caserma Matter all'incrocio con via Trezzo. Va inoltre ricordato che dall'inizio di quest'anno è in funzione un ulteriore T-red anche su Rampa Rizzardi da Marghera, all'innesto con la svolta verso Corso del Popolo.
I PUNTI CRITICI
Se i numeri totali delle infrazioni ai T-red sono inferiori a quelle degli autovelox, va comunque detto che 5.186 auto, moto e camion passati col rosso significano comunque multe per 845mila euro, visto che la sanzione in caso di attraversamento dell'incrocio con semaforo rosso è di 163 euro (e una decurtazione di 6 punti della patente a carico del trasgressore).
Velox e T-red implacabili a Mestre, una multa ogni tre minuti /La Mappa
Domenica 1 Aprile 2018 di Fulvio Fenzo
Se invece il conducente non si ferma entro la linea d'arresto demarcata sulla carreggiata, la sanzione e di 41 euro (con 2 punti in meno). E in questo caso è l'incrocio fra via Piave e la stazione a mietere più vittime: sulle 4.385 violazioni riscontrate da tutti i T-red della terraferma sempre l'anno scorso, 1.842 erano in piazzale Favretti e altre 1.370 al semaforo di via Piave verso la stazione. Gli altri numeri: 531 in viale Ancona, 151 in viale San Marco, 216 in via Orlanda, 123 sul Terraglio, 120 in via Miranese e appena 32 sulla Castellana a Zelarino.
