VENEZIA - Nuove scritte sui muri dell'Università Cà Foscari di Venezia, contro la rettrice Tiziana Lippiello, accusata di un appoggio ad Israele. «Lippiello membro di Medor/Leonardo complice genocidio» e «Lippiello complice genocidio palestinese», con queste frasi è stato puntato il dito contro la rettrice, per la terza volta.
Non si è fatta troppo attendere la replica della rettrice dell'Ateneo lagunare: «Di fronte alle scritte apparse su un muro fuori da Cà Foscari, che contengono accuse infamanti nei miei confronti, come Rettrice sento innanzitutto il dovere di difendere il nome del nostro Ateneo che da sempre coltiva il dialogo fra le culture e promuove la pace e la fratellanza - afferma in una nota Tiziana Lippiello - A parlare è la storia stessa di Cà Foscari. Per quanto riguarda il piano personale - conclude - sono profondamente addolorata e indignata e procederò con una querela nelle sedi competenti».