VENEZIA - Un incasso che, da circa 15mila euro, è potuto arrivare a 43mila per il solo periodo di marzo-giugno.
CASO EMBLEMATICO
«Quello di un immobile accatastato come residenziale in zona campo San Bortolo che, lasciato libero nel 2019 da Bankitalia, è stato ristrutturato e riconvertito in 12 appartamenti turistici di lusso con tanto di concierge, gestiti da Bemate come locazione turistica: praticamente un albergo senza esserlo». Se in Italia nulla ancora è stato fatto in termini di regolamentazione di affittanze brevi (l'unica città che sta provando a fare qualcosa è Firenze), le cose vanno diversamente in Europa. Dove si verifica un 29% in meno di appartamenti sottratti alla residenzialità a lungo termine, che produce riflessi anche sul mercato abitativo e sul costo degli immobili, come sottolineato da Filippo Celata, docente di Geografia economica all'Università La Sapienza di Roma. Tra gli effetti più immediati che una regolamentazione degli affitti brevi ha già saputo produrre nelle 16 città europee dov'è stata introdotta, come Madrid, Barcellona, Atene, Parigi, Amsterdam, Londra e Berlino spicca l'impatto prodotto da una ricomposizione dell'offerta a favore dell'affitto di singole stanze, piuttosto che di interi appartamenti (intorno al -24%). E ancora, una riduzione del 25% di host che gestiscono una pluralità di appartamenti. Risultati inseriti in una recente ricerca di Celata che copre un arco temporale che va dal 2013 al 2022. «Fra tutte le città analizzate emerge un dato: quelle italiane spiega lui sono le uniche a non aver introdotto alcuna forma di regolamentazione volta a ridurre l'impatto e la pressione sul mercato abitativo». E aggiunge: «In Italia la recente legge sulle affittanze brevi dell'onorevole Daniela Santanché non ha un potere dissuasivo nei confronti del fenomeno. E non si pone come obiettivo temi come residenzialità e spopolamento dei centri storici. Per ogni appartamento convertito in locazione turistica, corrisponde un residente in meno in città. Un grave problema di spopolamento difficile da interrompere». «Il fenomeno dell'affitto a breve termine? Non può essere criminalizzato», le parole di Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale.