JESOLO - «I lavori di Jesolo Magica inizieranno a breve», parola di Valerio Zoggia. Secondo il sindaco è pronta a decollare l'astronave firmata dall'archistar Zaha Hadid. Si tratta della monumentale opera architettonica firmata dal compianto architetto di origine irachena, il suo unico shopping center, un segno immortale delle sue prestigiose linee presenti in tutto il mondo, che potrà essere ammirato direttamente nella costa veneziana. Il sindaco Zoggia annuncia l'imminente inizio dei lavori dell'attesa opera che verrà realizzata a ridosso della rotonda Picchi. E la sua comunicazione suona come una risposta alle polemiche sollevate dal capogruppo della Lega, Alberto Carli, che ha contestato la scelta dell'amministrazione comunale di dividere in due parti l'iniziale comparto oggetto dell'intervento e di far partire i lavori per la costruzione di un nuovo supermercato nell'area dell'ex Capannine senza dare certezze sul progetto di Jesolo Magica.
NUOVI CONTATTI
Ma ieri, a sorpresa, il sindaco ha spiegato di essere stato contattato negli ultimi giorni dalla società investitrice, che gli ha ribadito la volontà di avviare i lavori quanto prima. Addirittura entro l'estate. «Negli ultimi giorni spiega Zoggia mi sono confrontato con gli investitori, che hanno ribadito di avere il supporto di un fondo di investimento londinese. E' loro interesse dare inizio ai lavori quanto prima. Per questo hanno già avviato il necessario iter con la Regione, presentando la Via che il nostro Comune aveva rilasciato. Al momento ci sono ancora alcuni aspetti da definire, ma da quanto mi è stato riferito la direzione intrapresa è quella giusta».
IL PROBLEMA VIABILITA'
Da chiarire, in particolare, c'è il nodo viabilità, con le vie d'accesso al parco commerciale. «C'è la necessità sottolinea il sindaco di non appesantire di traffico via Adriatico. E per questo si stanno studiando delle alternative. Serviranno altri due mesi, dopodiché se non ci saranno altri impedimenti i lavori potranno iniziare».
Con un investimento di circa 100 milioni di euro, il progetto Jesolo Magica prevede un centro polifunzionale con negozi, ristoranti, un cinema e un'area wellness. Ed è in questo contesto che il sindaco ha rigettato al mittente le critiche sollevate dal Carroccio. «Siamo di fronte alle solite polemiche strumentali conclude Zoggia -, la richiesta di dividere in due il comparto è venuta degli investitori che rispetto al passato hanno manifestato delle necessità diverse. Sono loro che hanno deciso di procedere con due fasi distinte, realizzando prima il supermercato, che può essere costruito per le scelte fatte da chi ha amministrato il Comune prima di noi, come abbiamo già detto. Ora ci auguriamo che sia davvero la volta buona per vedere realizzata la seconda parte del progetto».
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Ma ieri, a sorpresa, il sindaco ha spiegato di essere stato contattato negli ultimi giorni dalla società investitrice, che gli ha ribadito la volontà di avviare i lavori quanto prima. Addirittura entro l'estate. «Negli ultimi giorni spiega Zoggia mi sono confrontato con gli investitori, che hanno ribadito di avere il supporto di un fondo di investimento londinese. E' loro interesse dare inizio ai lavori quanto prima. Per questo hanno già avviato il necessario iter con la Regione, presentando la Via che il nostro Comune aveva rilasciato. Al momento ci sono ancora alcuni aspetti da definire, ma da quanto mi è stato riferito la direzione intrapresa è quella giusta».
IL PROBLEMA VIABILITA'
Da chiarire, in particolare, c'è il nodo viabilità, con le vie d'accesso al parco commerciale. «C'è la necessità sottolinea il sindaco di non appesantire di traffico via Adriatico. E per questo si stanno studiando delle alternative. Serviranno altri due mesi, dopodiché se non ci saranno altri impedimenti i lavori potranno iniziare».
Con un investimento di circa 100 milioni di euro, il progetto Jesolo Magica prevede un centro polifunzionale con negozi, ristoranti, un cinema e un'area wellness. Ed è in questo contesto che il sindaco ha rigettato al mittente le critiche sollevate dal Carroccio. «Siamo di fronte alle solite polemiche strumentali conclude Zoggia -, la richiesta di dividere in due il comparto è venuta degli investitori che rispetto al passato hanno manifestato delle necessità diverse. Sono loro che hanno deciso di procedere con due fasi distinte, realizzando prima il supermercato, che può essere costruito per le scelte fatte da chi ha amministrato il Comune prima di noi, come abbiamo già detto. Ora ci auguriamo che sia davvero la volta buona per vedere realizzata la seconda parte del progetto».
