VENEZIA - Era in acqua, a una decina di metri dalla sua barca a vela ormeggiata nel porticciolo dell'isola della Certosa. Elena Leonardi, 40enne veneziana, è morta probabilmente ieri mattina.
LE INDAGINI
Nessun giallo, secondo gli investigatori: per i carabinieri, infatti, si sarebbe trattato di un incidente. Il corpo della donna non presentava, alla prima ispezione, segni riconducibili a colpi o alla presenza di un'altra persona. Quello che sembra più probabile è che sia stata vittima di un malore o che sia scivolata camminando sulla passerella del porticciolo della darsena. Una volta in acqua, complici anche i vestiti, sarebbe affogata. Tesi a cui comunque servirà dare una conferma: il pm Andrea Petroni valuterà nelle prossime ore se disporre l'autopsia, dopo aver ricevuto la relazione degli investigatori. Quel che è certo è che al momento del ritrovamento era morta da non più di qualche ora: su di lei non era stata sporta alcuna denuncia di scomparsa da parte di famigliari o amici.
SOTTO CHOC
La notizia della morte di Elena, in città, è esplosa come una bomba. La donna collaborava da più di dieci anni con la Biennale (era stata anche assistente di produzione per diversi workshop per il College Teatro durante il Festival Internazionale diretto da Antonio Latella), aveva studiato all'accademia delle Belle arti e si era laureata allo Iuav con 110 e lode. «Appresa oggi la notizia dell'improvvisa scomparsa di Elena Leonardi - ha scritto in una nota ieri la Biennale di Venezia - esprimiamo profonda tristezza e cordoglio per la perdita di una professionista apprezzata da tutti i colleghi».
Molto conosciuta nell'ambiente della musica e della cultura in città, conviveva con il fidanzato, Manuel, docente all'accademia. Da un po' di tempo si erano appassionati al mondo della barca a vela, e da alcuni mesi erano diventati clienti della Darsena della Certosa. La data e il luogo dei funerali della 40enne non è ancora stato deciso: si attende il nulla osta della procura.
PRECEDENTE
A gennaio, al Lido, era morto annegato dopo essere finito con la sua auto d'epoca, una Lancia Fulvia, in laguna Enrico Magliocco, 80 anni. La tragedia si èera consumata in riviera Santa Maria Elisabetta, tra il Tempio Votivo e il patronato. L'anziano, che abitava poco distante in riviera San Nicolò, probabilmente era da poco uscito di casa. Vittima probabilmente un malore aveva sbandato verso destra, invadendo il marciapiede e finendo in acqua.