Raffiche di vento tra gli 80 e 100 chilometri all'ora, pioggia e grandine.
MIRA
L'operazione più critica ha riguardato il salvataggio di un 50enne che ha rischiato di morire assiderato. Lo hanno soccorso ieri verso le 17 con l'elicottero e agganciato al verricello per issarlo a bordo e trasportarlo d'urgenza all'Angelo dove è stato ricoverato in forte stato di ipotermia. Era uscito dalla cavana di sua proprietà in località Giare di Mira con una topa che montava una vela al terzo. Il forte vento gli ha fatto perdere il controllo ed è finito in secca in barena, con la barca semi-affondata. A dare l'allarme al 115 la compagna, rimasta a terra. L'operatore della centrale che ha chiamato il naufrago al cellulare e lo ha fatto parlare affinché non perdesse i sensi, ripetendogli di muoversi per scaldarsi. I sommozzatori dei pompieri quindi hanno lavorato fino al tardo pomeriggio tardo per mettere in sicurezza l'imbarcazione.
LAGUNA
In laguna disagi per chi doveva muoversi comunque o si è trovato in navigazione sorpreso dal maltempo. Verso le 17, il vaporetto di linea 1 diretto al Lido, in prossimità dei Giardini della Biennale, ha avuto un problema alla copertura. «A un certo punto - racconta una passeggera - ho sentito un botto fortissimo, come se avessimo centrato una bricola. Poi ho visto la gente che era all'esterno entrare in cabina di corsa e guardando in alto vedevo il cielo. Un pezzo del tetto si era staccato e volato via. Mancava il pezzo centrale». «A una raffica - prosegue la testimone - il vaporetto si è ingavonato in modo molto pronunciato, tanto che qualcuno in cabina ha perso l'equilibrio. Guardando dal finestrino vedevamo anche il ferry boat che faceva molta fatica a far rotta verso San Nicolò. Sembrava quasi fermo. Comunque, arrivati al Lido - conclude - ci hanno fatti scendere velocemente per poi dirigersi verso il cantiere. Chi era in attesa ha dovuto probabilmente attendere un mezzo sostitutivo».
CHIOGGIA E CAVARZERE
Nel giro di poche ore la temperatura è scesa sotto i cinque gradi e forte vento. Rami d'alberi, linee elettriche e telefoniche, cartelli stradali, antenne e qualche coppo di copertura dei tetti ne hanno fatto le spese. In corso del Popolo, a Chioggia, è stato necessario puntellare e mettere in sicurezza un'impalcatura che avrebbe potuto crollare sui passanti. Sulla spiaggia di Sottomarina e Isola Verde si sono abbattute le onde del mare con conseguenti mareggiate.
CAVALLINO-TREPORTI
Un'imbarcazione a vela alla deriva con cinque sloveni a bordo è stata recuperata di fronte a Punta Sabbioni ieri pomeriggio. I velisti sono stati soccorsi dalla Guardia costiera di Venezia con il supporto dei pompieri. La barca è stata raggiunta da una motovedetta dei militari e trainata fino alle rive del porto-rifugio di Punta Sabbioni, dove è stata non senza fatica ormeggiata.
MIRANESE
Nel Miranese intense grandinate. Ghiaccio e fiocchi di neve molto fitti hanno coperto le strade, in particolare a Noale e meno violente anche a Spinea, comuni nei quali sono tante le immagini di rami di alberi spezzati, di cumuli di ghiaccio. A Scorzé invece sono tanti i danni alle auto, colpiti da pezzi di ghiaccio particolarmente grandi e pesanti. Al momento non si hanno notizie di danni ingenti né di persone in difficoltà, ma sono tante le chiamate per antenne, lampioni e pali pericolanti e per continui black-out che hanno interessato anche a Chirignago.
Monica Andolfatto
(Hanno collaborato Giuseppe Babbo, Diego Degan e Melody Fusaro)