UDINE - «Occorre ragionare con la Slovenia perché faccia quello che deve fare e che faceva in passato, ossia le riammissioni di coloro che vengono trovati a superare illegalmente il confine, altrimenti saremo costretti a reinstallare dei punti di controllo ai confini, che non è la mia o la nostra priorità, ma non è possibile essere lasciati soli, a Trieste, a Lampedusa, a Ventimiglia, a Cutro. Ognuno deve fare il suo» ha detto oggi - 11 aprile - a Udine il leader della Lega Matteo Salvini e ministro delle Infrastrutture riferendosi alla situazione migranti in Fvg, punto di arrivo della cosiddetta rotta balcanica.
Potrebbe interessarti anche