UDINE - Cordoglio espresso da più parti oggi, 21 novembre, nell'aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia per la morte di Lidia Driutti, già sindaco della città di Manzano, in provincia di Udine, per due mandati e attualmente consigliera comunale. «Esprimo la mia vicinanza e quella dell'intero Consiglio regionale alla famiglia per questa perdita prematura» ha detto il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, annunciando la scomparsa della donna, deceduta a 68 anni nella sua abitazione per un malore improvviso. E ha aggiunto: «una amministratrice che ho potuto conoscere da collega in Consiglio provinciale a Udine apprezzandone la serietà e la gestione corretta dei rapporti istituzionali». La morte di Driutti per il consigliere regionale forzista Roberto Novelli «priva la comunità del Manzanese di un punto di riferimento.
IL CORDOGLIO DI FEDRIGA
«Con Lidia Driutti ci lascia una persona che ha dedicato con generosità la sua vita alla politica intesa come servizio della comunità». Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga, esprimendo la propria vicinanza alla famiglia dell'ex sindaco di Manzano, scomparsa nelle scorse ore. «Il contributo dato da chi si è speso così tanto - ha aggiunto Fedriga - potrà essere misurato solo negli anni, ma già il cordoglio unanime che si stringe in queste ore attorno alla figura di Lidia dimostra che era apprezzata da tutti e che la sua mancanza lascia un vuoto tra di noi».