«Mio figlio stava morendo in culla,
ecco come lo abbiamo salvato»

Sabato 9 Aprile 2016
«Mio figlio stava morendo in culla, ecco come lo abbiamo salvato»
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UDINE - «Stavo lavorando al pc col bimbo in culla vicino a me. Ad un certo punto l'ho visto fermo. Troppo fermo. Non respirava. Nessun battito. In quel momento il mondo ti crolla addosso e pensi di morire anche tu». Il panico di un padre udinese raccontato dietro promessa di anonimato racconta meglio di qualunque altra cosa la necessità di una formazione per le manovre salvavita neonatali.

«Ho avuto il riflesso - dice - di chiamare il 118 e mi ha risposto un operatore che mi ha spiegato per filo e per segno che fare. Mentre mandava l'ambulanza, seguendo i suoi consigli ho effettuato alcuni gesti per tentare di far riprendere il suo respiro. Il bimbo dopo alcuni lunghi momenti ha ripreso a piangere. Fosse accaduto di notte, quando non ti accorgi, la morte improvvisa avrebbe colto anche mio figlio, senza possibilità di intervenire».

Il fenomeno è frequente nei primi mesi di vita, allora che fare? «Il bimbo aveva 19 giorni, e il fenomeno si è ripetuto 15 giorni dopo. Solo che a quel punto avevamo acquistato un baby monitor che avvisa appena il bimbo trattiene il respiro più di 10 secondi».
Ultimo aggiornamento: 19:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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