Casalinghe e casalinghi ai fornelli: c'è la gara tutta dedicata alla verza

Venerdì 19 Gennaio 2018 di Paola Treppo
Casalinghe e casalinghi ai fornelli: c'è la gara tutta dedicata alla verza
TAVAGNACCO (Udine) - È buona e fa bene: la verza sarà protagonista a Feletto Umberto di Tavagnacco domenica 21 gennaio. Novità 2018 il concorso gastronomico per cuochi non professionisti. «È stata la prima festa del terzo millennio, quantomeno in Friuli - dicono con orgoglio i soci della pro loco Cil di Feletto Umberto -; era il gennaio del 2001, infatti, quando per la prima volta è stata innestata sulla tradizionale ricorrenza del patrono, Sant'Antonio Abate, che si celebra il 17 gennaio, la Festa della verza e degli ortaggi invernali. Il tema era d'attualità, allora come oggi: la verza e in generale le altre brassicacee, come cavolo, cavolfiore, broccoli, hanno proprietà benefiche sull'organismo umano, ricche come sono di vitamine e antiossidanti».

Il convegno
Per la 18° edizione, il nuovo direttivo della pro loco, guidato da Giulia Romano, ha modificato il format: clou della festa non sarà infatti il tradizionale convegno del sabato mattina, nel quale si è a lungo parlato in questi anni, di verza e dintorni, tra agricoltura, cucina, salute, storia e poesia, raccogliendo poi il tutto in un volume pubblicato nel 2016. Si passerà dalla verza “parlata” a quella “giocata”, col primo concorso gastronomico sul tema “La verza, ma non solo, amica della salute”.

La gara ai fornelli 
Venti cuochi non professionisti, casalinghe e casalinghi, hanno risposto al bando e proporranno i loro piatti a una giuria, presieduta dalla giornalista Fabiana Romanutti, della quale farà parte l'executive chef del ristorante La' di Moret, Stefano Basello. La festa si svolgerà domenica 21 gennaio in piazza Libertà e nell’area di Villa Tinin. Alle 10,30, nella chiesa parrocchiale intitolata a Sant'Antonio Abate sarà celebrata la messa accompagnata dal coro Sot il Bulâr.

La distribuzione del pane
Al termine benedizione e distribuzione del pane di Sant'Antonio; sulla piazza inizierà la distribuzione delle verze messe a disposizione da Udine Mercati. Il ricavato, come avviene da 18 anni, sarà destinato alla sezione friulana della Lilt. Alle 11.30, sempre a Villa Tinin, apertura delle degustazioni a base di verza e prodotti di norcineria qualificata, in collaborazione con il gruppo artistico Cormor. In contemporanea si riunirà la giuria per la degustazione dei piatti in concorso.

La parte culturale della giornata si svolgerà nella sala di Villa Tinin alle 16.30, quando Marisanta di Prampero de Carvalho terrà una relazione sulla vita di Sant'Antonio Abate, che i friulani chiamano confidenzialmente “Sant'Antoni dal purcìt”, basata su scritti della biblioteca di famiglia. Momento finale, alle ore 18, con la proclamazione dei vincitori del concorso gastronomico e la presentazione del tradizionale opuscolo.
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