Dopo la rapina con la pistola entra
in comunità ma viene arrestato

Venerdì 30 Settembre 2016 di Paola Treppo
Dopo la rapina con la pistola entra in comunità ma viene arrestato
MONFALCONE (Gorizia) - Un aveva rapinato con una pistola una tabaccaia derubandola di 600 euro e poi era scappato; adesso è stato arrestato dalla polizia e deve scontare la condanna in carcere a Udine.
 
L’arresto del rapinatore, su ordine di carcerazione, risale alle mattinata di ieri, giovedì 29 settembre, ed è stato eseguito dalla polizia di Stato della questura di Gorizia. A finire in manette Stefano Cugini, 29enne monfalconese. Il giovane aveva commesso una rapina il 29 luglio del 2008, a due passi da casa sua, ai danni della tabaccheria di via Galileo Galilei, al civico 12, a Monfalcone. Impugnando una pistola, poi risultata arma giocattolo, con il casco da motociclista in testa, aveva minacciato e intimato alla titolare di consegnargli tutto il denaro che aveva con sé. La donna, spaventata, gli aveva dato quello che aveva in cassa, circa 600 euro in contanti. Col bottino, allora, il rapinatore si era allontanato a bordo di uno scooter, anche questo rubato. Al tempo era stato arrestato in flagranza di reato e, al termine dell’iter giudiziario, la Corte di Cassazione, dichiarando inammissibile il ricorso presentato dal suo legale, nel luglio di quest’anno ha confermato l’ultima sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Trieste, il 27 ottobre 2014, diventata quindi esecutiva.

Gli agenti della squadra mobile si sono presentati nella comunità terapeutica della frazione di Ribis di Reana del Rojale, dove attualmente era ospitato il Cugini, e lo hanno portato in carcere a Udine dove dovrà scontare la pena definitiva: 5 anni e otto mesi di reclusione per i reati di rapina e di ricettazione.
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