TRIESTE - Anna Galiena e Corrado Tedeschi. Ed è subito "Notte di follia" sul palcoscenico del teatro Bobbio da domani, venerdì 9 marzo a mercoledì 14 con la regia di Antonio Zavatteri. La commedia racconta una bizzarra serata in un bar dove un noto conduttore televisivo, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, importuna una cliente sotto gli occhi di un barista irriverente e dalla battuta pronta interpretato da Roberto Serpi. La donna, appena uscita di galera, non intende farsi mettere i piedi in testa e, anzi, risponde per le rime. Due protagonisti totalmente agli antipodi danno il via a un dialogo divertente e senza freni finché, man mano che la notte avanza in un crescendo di situazioni paradossali, emerge il vero malessere che unisce queste due singolari anime. L'amnesia al risveglio del protagonista: cosa ci fanno in casa questa donna appariscente e sdolcinata e un barista che serve bevande? L’alcool è il fil rouge che, allentando pudore e ritrosia, consente di esternare ciò che viene relegato nel fondo della coscienza e che, da sobri, viene nuovamente stratificato sotto sovrastrutture personali e sociali. “Notte di follia” è un testo di grande intelligenza e divertimento: Anna Galiena disegna una protagonista, Simone, di forte impatto fisico, conturbante e prorompente, dal vestito fiammante e capigliatura dorata, un personaggio a tutto tondo che espia, soffre, ama e pretende rispetto. Corrado Tedeschi è il vanesio, strabordante e un po’ misogino Jacques, con le physique du rôle adeguato a bilanciare il ruolo femminile. Roberto Serpi è l’onnipresente barista. Completano la messa in scena i costumi e le scene di Laura Benzi.
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