GORIZIA - I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Gorizia - coordinati dai Sostituti Procuratori Collini e Ancora, della Procura della Repubblica di Gorizia - hanno ricostruito una complessa vicenda di assenteismo che ha riguardato cinque operai del servizio manutentivo dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Gorizia.
Attraverso l’esecuzione di indagini tecniche e pedinamenti, ma anche mediante l’esame di copiosa documentazione relativa alle attività di servizio dagli stessi svolte e l’elaborazione dei dati relativi, i Finanzieri hanno accertato numerose condotte di possibile rilevanza penale, con riferimento all’indebito utilizzo dei veicoli di servizio e al sistematico allontanamento dalle normali attività lavorative, per recarsi presso abitazioni private, negozi, uffici, bar, ristoranti, officine, aziende agricole ed altro ancora.
In particolare, è emerso che gli stessi operai, con cadenza pressoché giornaliera, hanno raggiunto strutture esterne dell’azienda sanitaria di appartenenza - presso le quali il più delle volte hanno sostato pochi minuti o ne hanno soltanto percorso il perimetro interno senza nemmeno fermarsi - seguendo itinerari di fantasia con conseguente percorrenza ingiustificata di decine di chilometri. Spesso, tali “digressioni”, sono risultate funzionali al raggiungimento di esercizi commerciali, ristoranti, bar, uffici pubblici e privati, per ragioni estranee alle loro mansioni lavorative.
Nei confronti degli stessi sono stati complessivamente calcolati oltre 5.000 chilometri ritenuti indebitamente percorsi con veicoli di servizio e oltre 230 ore dedicate ad attività ritenute estranee agli interessi aziendali.