Villorba, travolto dall'auto del papà: una quercia in ricordo del piccolo Matteo Vidali

Sabato 11 Maggio 2024 di Alessio Morettin
La quercia dedicata al piccolo Matteo

VILLORBA (TREVISO) - La Casa Famiglia San Giuseppe compie 60 anni e festeggia in grande. Nella giornata di ieri, presso la struttura situata a Lancenigo, si è infatti celebrata la tanto attesa festa della residenza che ospita persone con fragilità sociale ed economica, ex carcerati e persone condannate a una misura alternativa alla detenzione. La struttura, creata nel 1964 da monsignor Raffaele Crosato, è stata donata dallo stesso nel 2002 ad Alternativa Ambiente: cooperativa sociale, che la gestisce continuando nell’impegno di offrire ospitalità a persone svantaggiate in situazione di bisogno abitativo. «Questa residenza e la nostra cooperativa è la famiglia di chi non ha famiglia e rappresenta un luogo dove si vive in comunità.

In questo spazio ognuno deve fare la sua parte come in ogni casa e in ogni famiglia». Queste le parole del presidente della cooperativa Alternativa Ambiente, Marco Toffoli.

Il ricordo

Commemorato con un minuto di silenzio per il piccolo Matteo Vidali, scomparso il 16 aprile dopo essere stato travolto dal padre mentre faceva retromarcia a Dosson di Casier. Per mantenere vivo il ricordo del piccolo negli anni è stata piantata, sul giardino della Casa Famiglia San Giuseppe, una quercia ornata da due cartelli azzurri con su scritto: ‘La quercia di Matteo’. Il presidente ha poi voluto commentare così l’attività dell’Alternativa Ambiente: «Noi abbiamo la capacità di trasformare quello che per tutti è uno scarto sociale in oro e convertire, quello che per la maggior parte è un problema in una risorsa». Tra le diverse proposte presentate a risaltare maggiormente è stata l’iniziativa musicale in collaborazione con il carcere di Treviso e nominata 'Claustrofobico’. Il piano consiste nella creazione di chitarre elettriche nel laboratorio all’interno del carcere per poi donarle a chi ne ha più bisogno. «Le strutture, come la Casa Famiglia San Giuseppe, le considero fabbriche di dignità perché, in questi luoghi, si riconsegna la dignità alle persone». Queste le parole del sindaco di Treviso Mario Conte presente, anche lui, all'evento.E il vicesindaco di Villorba, Giacinto Bonan: «Nel corso dei miei impegni istituzionali ho capito quanto questa cooperativa, sia stata importante per tutta la comunità».

Ultimo aggiornamento: 19:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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