MOGLIANO - Da venerdì scorso la 40enne di Zerman che ha ammesso di aver gettato la figlioletta dal terrazzino di casa ha lasciato gli arresti domiciliari a casa del padre e si trova ospite di un padiglione di neuropsichiatria di una struttura della Usl2. A chiedere il ricovero urgente è stato il dipartimento di salute mentale dell'azienda sanitaria dopo aver riconsiderato la situazione della paziente. Un provvedimento arrivato soltanto cinque giorni dopo la tragedia sfiorata, destinato a riaccendere dubbi e polemiche sulla qualità delle cure che la donna ricevette prima dei fatti drammatici accaduti all'ora di pranzo nel giorno della festa della mamma.
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