Villorba. Prende forma l'Imoco Center: padel, palestra, ristorante e negozio delle pantere

Da sabato 1 luglio infatti saranno operativi gli 8 campi di padel all’interno di due tensostrutture

Giovedì 29 Giugno 2023 di Francesco Maria Cernetti
Il copresidente della Prosecco Doc Imoco, Pietro Maschio, davanti alla nuova struttura dedicata al padel a Villorba

VILLORBA (TREVISO) - Dal territorio, per il territorio. Prende sempre più forma l’Imoco Center, realizzato a due passi di numero dal Palaverde a Villorba, casa della Prosecco Doc Imoco e di Treviso Basket. «Pensare a una società sportiva come una singola squadra di Serie A credo sia abbastanza limitante - spiega Pietro Maschio, copresidente della Prosecco Doc Imoco - Penso che abbiamo tre missioni: affrontare la Serie A nel miglior modo possibile, la parte sociale che comprende le giovanili e fare del bene per le generazioni più giovani, e poi i servizi». Un progetto che ha origine da qualche anno, «il Covid ci ha dato tempo per riflettere e decidere di buttare il cuore oltre l’ostacolo, cercando di fare qualcosa di più articolato». Da sabato 1 luglio infatti saranno operativi gli 8 campi di padel all’interno di due tensostrutture, oltre ovviamente agli spogliatoi. «Volevamo fare una struttura che fosse contigua a ciò che rappresenta la domenica al Palaverde, un po’ in stile americano, con più attività oltre alla singola partita». 

Il progetto

Un investimento per la società ma non solo, perchè la nuova struttura porterà alla ‘creazione’ di 45/50 posti di lavoro: «È una cosa che viene di conseguenza. Ci sarà la parte dedicata al padel, quella alla ristorazione, una palestra aperta al pubblico, gli uffici, un negozio gestito da Imoco Volley (sia fan shop che dedicato al padel, disciplina regina della struttura), e una parte medica. Non posso ancora svelare chi sarà a gestire il centro medico, posso dire però che sarà un’eccellenza del territorio, e questo ci inorgoglisce perché significa aver visto la potenzialità di questo posto. Si tratterà di parti indipendenti che lavoreranno comunque in sinergia. Per noi, inteso come società, si può parlare di un inizio di polisportiva, in maniera ambiziosa.

Siamo lontani da definirla tale ma da qualche parte bisogna pur incominciare». 

L'ambiente

Un ambiente in cui la squadra non parteciperà in maniera attiva, potendo comunque sfruttare i tanti servizi offerti. In questa prima fase, l’ingresso per accedere alla zona padel sarà posto alle spalle del Palaverde. I campi sono dotati di riscaldamento, telecamere e monitor in loco per studiare il proprio gioco, tutte opzioni in più offerte dal Center a discrezione dei clienti. Telecamere che serviranno anche a Gustavo Machuca per osservare attentamente il lavoro degli istruttori ed eventualmente correggere alcuni lavori. «I campi per l’utilizzo standard avranno lo stesso prezzo di qualsiasi altro in provincia di Treviso, in più offriamo questo servizio. Se i clienti vorranno ne potranno usufruire», prosegue Maschio. L’intenzione è quella di creare qualcosa di più, per giovani e adulti: «Avendo una disponibilità di 8 campi oggi e di 10 in futuro, l’obiettivo è sfruttare questo spazio per creare una scuola padel e permettere di effettuare un percorso normale per i giovani come in ogni sport. Crediamo molto in questa attività e nel suo potenziale, già oggi vedo che i campi sono molto richiesti. Abbiamo organizzato dei pool promozionali per il 1. luglio, e sono subito andati esauriti». Poi sarà possibile effettuare prenotazioni dei campi attraverso un’applicazione dedicata.

I servizi

In attesa del termine dei lavori dell’area ristorazione, è stata posta una casetta in legno tra i due campi per permettere ai clienti di poter usufruire di momenti di relax e di ristoro. E questo è solo il primo passo, perché alle spalle dei campi coperti verranno costruiti due campi all’aperto con profondità di tre metri e circondati da una doppia tribuna alternata tra panche e floreale per un totale di circa 300 posti a sedere, il tutto nel centro dell’Imoco Center. Tutto intorno, il resto delle strutture: una tutta a vetrate in cui la palestra (“il secondo Imoco Volley Lab”) sarà posta nella parte inferiore, il centro medico in quella superiore. Fronte strada invece ci saranno gli uffici di Imoco Volley, alle cui spalle ci sarà la parte ristorazione, tanto interna quanto esterna con una veranda, progettata per circa 80 posti a sedere. Poi ovviamente non può mancare il front office dell’Imoco Center, accanto al negozio Imoco Volley. «Tutte cose separate, ma la prerogativa di tutte le attività sarà la comunione d’intenti nonostante l’autonomia decisionale di base». Completata la prima fase, è già tempo di proiettarsi verso i prossimi step: «Se saremo bravi e fortunati, con il tempo (per Natale o gennaio) potremmo riuscire a inaugurare la parte ristorazione, altrimenti verso febbraio. Conto che per la fine della prossima stagione sportiva (aprile/maggio 2024, ndr) tutto sia pronto al 100%». Per l’inaugurazione vera e propria la scelta è di attendere che almeno buona parte della squadra e l’amministrazione siano presenti, ma già dal primo luglio la struttura «sarà aperta dalle 7 di mattina alle 22.30 dal lunedì al venerdì, sabato e domenica invece 9-19.30, orario variabile in base agli eventi sportivi - riferisce Matteo Bianchin,direttore dell’Imoco Center - l’idea è creare una sinergia molto forte tra partite e le attività che questo centro può offrire».

Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 10:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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