Sparito poco dopo l'arrivo a Treviso e ritrovato: il filippino è a Roma

SAN BIAGIO - Dopo una settimana di grande angoscia per familiari e connazionali, è stato finalmente rintracciato a Roma, nella tarda serata di giovedì, Alex Abraham Alindugan, ragazzo 26enne di origini filippine, sparito nel nulla dallo scorso 22 febbraio dopo essersi trasferito alcuni giorni prima a San Biagio di Callalta, per lavoro. Si è chiusa così positivamente una vicenda che aveva destato forte preoccupazione e aveva visto impegnate le forze dell'ordine del nostro territorio. Alex non ha voluto spiegare il motivo della sua fuga e neppure dove abbia trascorso questa settimana e il motivo per cui non si sia mai messo in contatto con i familiari. Dopo aver vissuto a Roma dal maggio del 2018, città dove risiedono anche i suoi genitori, lunedì 18 febbraio Alex si era trasferito a San Biagio di Callalta dove, insieme ad alcuni connazionali, aveva trovato lavoro in un ristorante della zona, il Mishi Mishi, al centro commerciale Tiziano. Il trasferimento dalla capitale non era stato però per nulla semplice: lasciare da un giorno all'altro la famiglia e  gli affetti per iniziare una nuova vita in un posto mai visto prima non era stato facile per il giovane che, ogni giorno, telefonava a casa per salutare i familiari e aggiornarli sulle sue condizioni.

Venerdì 22 febbraio, dopo aver sentito la madre al telefono, il giovane è uscito dall'appartamento in cui si era stabilito con altri connazionali ma, da quel momento, nessuno ha più avuto sue notizie.

L'allarme era scattato la mattina di sabato 23 febbraio quando il ventiseienne non si è presentato al lavoro presso il ristorante di San Biagio. Il giovane, uscendo di casa, ha portato con sé il telefono (che però risulta sempre spento) e i documenti. Il resto dei suoi effetti personali era rimasto nell'appartamento.