Marcia contro l'autovelox, ma il Comune lo vuole acceso anche di notte

Giovedì 30 Novembre 2017 di Laura Bon e Maria Chiara Pellizzari
Marcia contro l'autovelox, ma il Comune lo vuole acceso anche di notte
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RIESE - Autovelox di via Kennedy, automobilisti pronti a scendere in strada per protestare. L'ipotesi di una manifestazione pubblica arriva dai multati montebellunesi che ieri hanno chiamato il vicesindaco Elzo Severin. Ma il Comune va avanti e illumina il dispositivo per accenderlo anche di notte.

SEGNALATO
«Io stesso ho preso la multa a causa dell'autovelox ci cui ho approvato l'installazione mentre tornavo a casa da un incontro politico». Ad ammetterlo il sindaco di Loria e presidente dell'Unione dei Comuni della Marca Occidentale Silvano Marchiori. «Ho superato leggermente il limite di 70 km orari. Non è piacevole dover pagare una multa, ma il velox è necessario per motivi di sicurezza». Via Kennedy era in effetti stata soprannominata la strada della morte. A ricordarlo l'assessore alle attività produttive di Riese e consigliere dell'Unione Natascia Porcellato: «Conosco un modo infallibile per non prendere le multe. Andare piano. Se il velox serve a salvare anche una sola vita, dopo tutte le tragedie a cui abbiamo assistito, vuol dire che il risultato lo abbiamo raggiunto», ha detto durante il Consiglio comunale in cui è stata approvata la prima variante al bilancio dell'Unione, viste le maggiori entrate. La previsione, con la seconda variante, è di incassare 2 milioni 450 mila euro entro fine anno. E l'attivazione risale solo al primo agosto scorso...
 
 
Ultimo aggiornamento: 12:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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