MADRID - Alessandro Benetton vola a Madrid per visitare il rinnovato stadio Santiago Bernabéu, trasformato in un centro multifunzionale all'avanguardia, su invito di Florentino Pérez, presidente del Real Madrid e partner di Benetton nella gestione di Abertis.
«Noi italiani ricordiamo con piacere questo stadio per ragioni storiche - scrive Benetton in un post sui social corredato da video - Nel 1982 è proprio al Bernabéu che vincemmo la nostra terza coppa mondiale di calcio, battendo 3-1 la Germania Ovest.
Il nuovo Barnabeu
«Questa visione innovativa ha il merito di ampliare l'utilizzo dello spazio senza però perdere l'essenza storica dello stadio, tempio del calcio mondiale - aggiunge l'imprenditore trevigiano - Mostra anche come lo sport possa essere motore di sviluppo sostenibile. L'investimento di oltre 1 miliardo di euro nel progetto ha infatti permesso di integrare soluzioni sostenibili per l'energia e il riciclo delle acque. Altra tecnologia fortemente innovativa è il nuovo campo, diviso in 6 sezioni in grado di ruotare fin sotto terra, sostituendo così in poco tempo il manto erboso. Questo crea un’opportunità incredibile».
«Il Bernabéu potrà ospitare nello stesso momento anche altri eventi, non solo partite di calcio, come ad esempio concerti e partite di tennis. È impressionante inoltre vedere come questi miglioramenti, usando in modo più efficiente lo stesso spazio, aumentino i ricavi e influenzino anche positivamente l’accessibilità e l'esperienza dei tifosi. La mia visita è stata molto stimolante. Sono stato guidato da Emilio Butragueño nell'area sportiva e ho potuto vedere da vicino le coppe che testimoniano il successo del Real Madrid. Ringrazio dunque Florentino Pérez per la visita. Questa esperienza allo stadio rafforza il legame tra Mundys e ACS. Insieme, stiamo costruendo un percorso ambizioso verso il futuro della mobilità sostenibile e delle infrastrutture a livello internazionale. Sono davvero felice di aver respirato l’aria del Bernabéu. Sento che ci aspettano risultati emozionanti».