La ricetta di Bergamin: più telecamere e pistole e manganelli ai vigili

Sabato 10 Novembre 2018
Il sindaco Massimo bergamin
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ROVIGO - Pistole, spray urticanti, manganelli (tecnicamente denominati “distanziatori”), software per la rilevazione dei documenti falsi e per i rilievi degli incidenti stradali, nuove divise, nuovi giubbotti antiproiettile e antitaglio e due auto nuove di zecca. Il Natale è arrivato in anticipo per la Polizia Locale di Rovigo, che nel giro di pochi mesi entrerà finalmente in possesso di una strumentazione adeguata per poter operare sulle strade cittadine con maggior professionalità e sicurezza.  
MANOVRA DI BILANCIO
Con la manovra finanziaria varata dall’Amministrazione Bergamin il Comando retto da Giovanni Tesoro, che presto dovrebbe trovare una nuova “casa” nella struttura di Casa Serena, in via Gramsci, potrà operare in situazioni di maggiore pericolosità e svolgere i compiti di sicurezza stradale con maggiore efficienza e in minor tempo. Con la cifra già stabilita ad inizio anno di 20mila euro, nelle prossime settimane saranno acquistate 14 pistole semiautomatiche Beretta. Per custodirle, però, sarà necessaria l’armeria, dove saranno inseriti gli armadi per riporre le armi e le munizioni: per questi ultimi sono stati messi a bilancio 3.600 euro, per realizzare il locale con i migliori criteri possibile in termini di sicurezza.
Bergamin ricorda che l’impegno all’acquisto delle armi era stato assunto già a gennaio e difende la scelta: «Le armi sono in dotazione agli agenti di polizia locale anche di comunità che hanno solo 1.500 abitanti - spiega - È una vergogna che non ci siano ancora, non il fatto che gli agenti possano averle: questa è la differenza tra me e chi mi ha preceduto. Andremo a rispettare la dignità di chi svolge il ruolo di agente di pubblica sicurezza e questo può piacere oppure no, ma era scritto nel programma elettorale per cui sono state eletto. Adesso si potrà fare supporto all’efficienza delle forze dell’ordine, a tutte quelle persone che garantiscono la nostra sicurezza con una dotazione in grado di poterlo fare. Verranno svolte visite mediche e corsi di aggiornamento».
SPRAY AL PEPERONCINO
In questo capitolo, inoltre, rientrano anche i manganelli e lo spray al peperoncino per la difesa “minima”, strumenti che sono già stati utilizzati dai vigili rodigini ma che devono essere aggiornati con le più recenti omologazioni. Senza dimenticare, inoltre, che gli spray hanno una scadenza e quindi vanno sostituiti. In questi giorni sono già stati autorizzati inoltre gli acquisti dei giubbotti antitaglio e antiproiettile, insieme a maschere antigas per intervenire in incendi o incidenti con fuoriuscita di fumi nocivi, oltre a divise d’ordinanza perché gli agenti in servizio che circolano per le strade siano sempre riconoscibili e rispettati. Infine è stato deciso l’acquisto di programmi elettronici per il lavoro di pattuglia, utili soprattutto a velocizzare e migliorare i rilievi degli incidenti stradali.
NUOVE AUTO IBRIDE
Grazie a due bandi regionali sono state acquistati due autoveicoli ibridi, delle Toyota Auris con motore a benzina ed elettrico, quindi a basso impatto ambientale. Un’acquisto che si è rivelato necessario, visto che il parco auto a disposizione del comando di via Oroboni è ormai ridotto a pochi veicoli realmente efficienti. Con 13 auto in dotazione, di cui sette con un chilometraggio superiore ai 100mila chilometri e tre sopra i 200 mila, effettuare inseguimenti è diventato impossibile. Non che gli agenti locali rodigini siano sottoposti quotidianamente a situazioni da film d’azione, ma Tesoro in passato ha fatto capire che la sicurezza alla guida per i suoi vigili è notevolmente a rischio e i costi di manutenzione dei mezzi ormai sono diventati troppo alti.
CAMBIO DI SEDE
Il trasloco del Comando della Polizia locale non è ancora stato stabilito, così come non è stato ancora deciso definitivamente se e quando effettivamente passerà a Casa Serena, dove si trova la casa di riposo per anziani. Nel frattempo saranno svolti alcuni interventi minimi strutturali all’attuale caserma di via Oroboni. I lavori devono ancora essere programmati, ma serviranno a sistemare il tetto e alcuni problemi relativi alle murature esterne, per un costo preventivato di 17mila euro.
Ultimo aggiornamento: 09:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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