Kompatscher abroga la legge provinciale che cancella molti nomi italiani

Mercoledì 13 Febbraio 2019
Arno Kompatscher, governatore dell'Alto Adige/Sudtirol
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BOLZANO - La Giunta provinciale s'arrende e fa un passo indietro: la legge provinciale sulla toponomastica in Alto Adige sarà abrogata. Il disegno di legge di abrogazione è già stato approvato dal governo provinciale. Si tratta della norma che, sulla base di un accurato studio storico e della effettiva pratica dei toponimi locali, di fatto cancellava moltissimi nomi locali italiani in Alto Adige: nomi inventati dal fascista Ettore Tolomei, un secolo fa, per "italianizzare" a forza l'Alto Adige, annesso dall'Italia con la Prima guerra mondiale. Alcuni di quei nomi, relativi a paesi importanti o località famose, sono ormai entrati nell'uso della popolazione italiana, ma migliaia di altri, relativi a luoghi di rilevanza solo locale, non sono praticati e la norma li seppelliva definitivamente. Ora invece si cambia politica: il governatore altoatesino Arno Kompatscher, nel corso della consueta conferenza stampa del martedì, ha annunciato il ritiro della legge sulla toponomastica, e l'apertura di un confrontoche passerà attraverso una norma di attuazione e, solo successivamente, si arriverà ad un nuovo impianto legislativo provinciale in materia. Il governatore ha spiegato infatti che si attende ad aprile una pronuncia sfavorevole della Corte costituzionale sulla legge toponomastica: di qui la decisione di fare un passo indietro.
 
Ultimo aggiornamento: 15:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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