Zona dell'ospedale residenti prigionieri delle auto in sosta

Mercoledì 23 Gennaio 2019
Zona dell'ospedale residenti prigionieri delle auto in sosta
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PORDENONE Prigionieri delle auto parcheggiate selvaggiamente. Sono i residenti delle strade laterali di via Montereale (zona ospedale Santa Maria degli Angeli) che, stanchi di una situazione che negli ultimi mesi è andata peggiorando, si starebbero organizzato per avviare una raccolta firme così da chiedere all'amministrazione comunale maggiori controlli della polizia locale. I divieti non mancano (in prossimità dei passi carrai), il buonsenso degli automobilisti talvolta sì. E così succede che un residente che ha preferito restare anonimo nei giorni scorsi, sia stata costretto a rimanere bloccato in casa per l'intera giornata. L'uomo abita in via Quarto Genova Cavalleria e ha affidato il suo sfogo all'emittente Telepordenone: «So che a causa dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale noi abitanti della zona siamo costretti a subire disagi per traffico e soste: questo è anche comprensibile.  Ciò che non è comprensibile è l'inciviltà di certe persone che parcheggiano davanti alle nostre uscite pedonali o carraie. Nei giorni scorsi sono stato recluso in casa: non avevo la possibilità di uscire anche perché il cancello carrabile, a causa di un guasto, si era bloccato».

PRIGIONIERO IN CASANon gli sarebbe rimasta alternativa che saltare la recinzione. «Il corriere espresso che mi avrebbe dovuto consegnare un pacco allarga le braccia ha desistito: non c'era alcun modo di scaricarmelo, dal momento che il cancelletto era bloccato dalla presenza di una macchina. Non ho chiamato la polizia locale, in quanto so che gli agenti hanno cose più importanti da fare, ma mi auguro che i vigili intensifichino l'attività di controllo». 
NUOVA ZTLUna soluzione ai problemi evidenziati da chi risiede nelle vicinanze dell'ospedale civile potrebbe arrivare dalla predisposizione di una zona a traffico limitato riservata elusivamente a chi lì ci abita. «I residenti ammette l'assessore Cristina Amirante stanno soffrendo la ricerca parassitaria di parcheggi da parte chi deve recarsi all'ospedale. Ecco che l'introduzione di una ztl potrebbe mitigare la situazione. Con l'avvio dei cantieri per le cosiddette 'Zone 30'', sono cominciati i lavori relativi alla realizzazione della rotatoria di via delle Caserme e, di conseguenza, la predisposizione delle cosiddette 'porte di ingresso'': vale a dire fioriere e paletti per disincentivare la sosta selvaggia, a tutela del quartiere dell'Immacolata, per chi proviene da via Montereale, Autiere, Ungaresca e Caserme. Dopodiché, una volta realizzato l'ingresso al nuovo ospedale, anche il parcheggio di vial Rotto, ora quasi sempre vuoto, risulterà essere maggiormente appetibile». 
MALEDUCATI«Uno dei problemi ancora irrisolti di Pordenone è proprio questo: gli automobilisti fanno sempre più spallucce di fronte a divieti e limitazioni. Come dire che si sentono legittimati a parcheggiare dove capita anche davanti ai passi carrai, impedendo così l'uscita dei residenti, sopra i marciapiedi, mettendo a rischio il passaggio dei pedoni, o, ancor peggio, occupando gli stalli di sosta riservati ai disabili. Sono 26 le aree contrassegnate da bollino rosso - spiegano dal comando della Municipale - specialmente quelle limitrofe all'ospedale. Sotto la lente d'ingrandimento sono finite viale Grigoletti, largo San Giovanni, via Caorle, Dante, Oberdan, del Maglio, Marrone, Vallona, General Cantore, Sauro, Montereale, del Fante, Cavalleggeri Saluzzo, Julia, Lancieri Novara, Brigata Sassari, III Armata, Beato Odorico, Brusafiera, Vespucci, Colombo, San Quirino, Meduna, Udine, Corso Garibaldi e parcheggio Marcolin».
Alberto Comisso
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