Ospedale, sala d'attesa "invasa" dalle badanti: «Mangiano e litigano»

Giovedì 24 Gennaio 2019 di Michelangelo Scarabellotto
Ospedale, sala d'attesa "invasa" dalle badanti: «Mangiano e litigano»
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SACILE - L'ospedale è in balia di persone che occupano in diverse ore del giorno la sala d'attesa, subito dopo l'ingresso principale da via Luigi Nono, bivaccando e disturbando. Segnalati anche estranei che visitano vari reparti della struttura dove lasciano i segni del loro passaggio come l'effrazione sulla porta di ingresso al 5° piano del Padiglione Meneghini, dove ci sono gli spogliatoi dei personale femminile, e non contenti danneggiano i lavandini dei bagni e rubano la carta igienica. Sotto tiro anche le badanti che, soprattutto il sabato e la domenica, hanno scelto la sala d'attesa come luogo di incontro, dove consumano i pasti e si riposano nelle ore di intervallo dal lavoro. «Una situazione questa - denunciano diversi operatori - sotto gli occhi di tutti che si protrae da tempo senza che i responsabili se ne siano occupati. Serve un servizio di vigilanza continuo in quanto di notte chi pernotta è libero di girare per l'intera struttura». 
LA DIRIGENTE Una situazione del tutto nuova, però, per la dirigente del Distretto Ovest Barbara Geri: «A tutt'oggi ho avuto una segnalazione di un tentativo di forzare la porta al 5° piano del padiglione Meneghini, e ho denunciato l'accaduto ai Carabinieri». Per quanto riguarda la presenza di badanti conferma che «spesso dalle 13 alle 15 sono presenti nella sala d'attesa, senza però, da quanto ho potuto verificare, disturbare. Del problema, qualche giorno prima di Natale, la dirigente ha informato l'assessore Antonella Baldo perché «verificasse la disponibilità del Comune di un locale da mettere a disposizione di queste persone nelle ore di pausa e nelle giornate di riposo. Sto attendendo una sua risposta. Altre segnalazioni su danneggiamenti, furti e presenza di estranei nella struttura, non mi sono mai pervenute fino ad ora». Da qui l'invito agli operatori a segnalare «ogni problema in quanto solo così è possibile intervenire e porvi rimedio».
LA DENUNCIA Ma gli operatori rincarano la dose: «Una situazione se per la dirigente è nuova, non lo è non solo per noi operatori ma nemmeno per i tanti sacilesi che ogni giorno per utilizzare i servizi presenti nella struttura, sono costretti a passare davanti alla sala di attesa e vedere lo spettacolo poco edificante per una struttura sanitaria, di carte abbandonate, gente che mangia, che spesso litiga. Sono stati proprio i sacilesi a far presente al personale che incontrano lungo i corridoi quanto accade e a segnalare la presenza di estranei nei vari piani dove si recano per utilizzare i servizi presenti. Per quanto riguarda i danneggiamenti poi, i servizi igienici sono lì e i danni ai lavandini, alla rubinetteria, alle maniglie delle porte, così come gli stecchini infilati nello scarico per far traboccare l'acqua, sono visibili, così come i porta carta igienica vuoti. La situazione che si protrae da troppo tempo fa emergere l'assoluta necessità di un servizio di vigilanza con personale fisso in quanto non è pensabile che il personale della portineria possa essere in grado di fare controlli». 

 
Ultimo aggiornamento: 17:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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