Disco verde dal Consiglio regionale al super sconto sui carburanti che va da uno a dieci centesimi al litro per i cittadini che risiedono in Comuni a meno di dieci chilometri dai confini di Stato.
IL CASO VAJONT E SPILIMBERGO
Emanuele Zanon (Regione Futura/Gruppo Misto) ha invece segnalato «l’anomalia di Vajont e Spilimbergo, comuni montani che però non beneficiano dello sconto di fascia 1» invitando a correggerla: operazione che Scoccimarro non ritiene possibile al momento, pur promettendo attenzione a questa problematica. La norma vuole essere anche un aiuto alle fasce deboli della popolazione, nessun limite Isee dunque né sulla cilindrata delle auto: «La Giunta mantiene un contributo a favore di chi non ne ha veramente bisogno – attaccano Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo (M5s) - dopo le promesse di Meloni e Salvini di tagliare le accise sui carburanti, ecco che tra i primi provvedimenti del Governo arriva la riduzione dello sconto nazionale, a partire dal 1° dicembre, da 30,5 a 18,3 centesimi, con un costo di circa 146 euro a famiglia». L’altra novità riguarda la App che mostrerà i prezzi applicati alla pompa: sarà comunque possibile stampare un Qr code per le persone non avvezze alla tecnologia. Critico Massimo Moretuzzo (Patto): «Era l’occasione per introdurre modifiche nella direzione di una Regione che inizia a fare i conti veramente con l’obiettivo della neutralità carbonica invece si preferisce restare ancorati al passato». L’Aula ha approvato anche il disegno di legge che istituisce l’elenco delle scuole di musica non statali e la proposta di Bilancio consolidato per il 2021.