PORDENONE - Alcolici serviti ai minorenni al bar: scatta il giro di vite della Polizia locale. Saranno anche in borghese gli agenti che cercheranno di stanare i baristi furbetti. Non mancano gli episodi segnalati di esercizi pubblici che, soprattutto durante il fine settimana, in barba alle rigide normative in materia, servono alcolici a chi ha meno di 18 anni. «L'attività della Polizia commerciale - spiega il comandante Stefano Rossi - si articola a 360 gradi: va dal semplice controllo della licenza a quello dell'esposizione dei prezzi, dal rispetto degli orari in cui è possibile tenere accesa la musica alla somministrazione di bevande alcoliche. Con un occhio di riguardo all'utente finale. Abbiamo rilevato situazioni in cui i locali controllati erano sprovvisti persino del cartello che vieta la somministrazione di alcol ai minorenni». Per gestori e camerieri la stangata potrebbe essere dietro l'angolo. Se somministrazione e vendita riguarderanno minori di 18 anni ma maggiori di 16, la sanzione prevista andrà dai 250 ai 1000 euro. Nel caso in cui il ragazzino abbia meno di 16 anni, il codice penale parla chiaro: si rischia l'arresto sino ad un anno.
Ultimo aggiornamento: 11:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".