Spaccata al Pedrocchi, fermato un sospetto: è accusato di molti furti

Venerdì 24 Agosto 2018
Spaccata al Pedrocchi, fermato un sospetto: è accusato di molti furti
PADOVA - È accusato di aver scassinato due distributori automatici e di aver commesso molti altri furti in tutto il Nord Italia, ma gli investigatori della squadra mobile di Padova stanno cercando di capire se sia coinvolto anche nelle spaccate allo storico Caffè Pedrocchi e in altri locali del centro.

Ieri notte gli agenti delle volanti hanno fermato un 34enne senza fissa dimora originario di Alzano Lombardo (Bergamo), sorpreso mentre si aggirava davanti alle vetrine di alcuni negozi chiusi in galleria Borromeo. Le indagini, scattate anche per la sua somiglianza al ladro, ripreso da diverse telecamere, hanno confermato che nell'ultimo mese l'uomo ha scassinato due distributori automatici, uno nella facoltà di Ingegneria meccanica e uno all'istituto Einaudi. Il 34enne, indagato anche per il furto del 4 luglio a un supermercato Conad e la ricettazione di un furgone a Monterenzio (Bologna), è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato e ha ricevuto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Padova per tre anni.


 
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