Medici e infermieri stressati, un visore li "teletrasporta" nei ricordi piacevoli

Lunedì 20 Aprile 2020
foto di repertorio
PADOVA - Un visore in grado di "teletrasportare", come accadeva nella serie Star Trek, in un altro "luogo". Non come nella fiction, ma nei ricordi piacevoli, così da abbattere lo stress dell'emergenza da Covid-19. Il visore è nelle disponibilità degli operatori in servizio nel Covid Hospital di Schiavonia (Padova), in prima linea nella cura dell'epidemia da coronavirus.

Medici e infermieri possono usufruire di un percorso di sostegno psicologico supportato dalla tecnologia di realtà virtuale Limbix, specificamente creata per l'ambito salute, con software creati in collaborazione con le Università di Stanford, Harvard, Yale.
Le apparecchiature tecnologiche sono state messe a disposizione da Limbix Italia, l'intervento avviato dalla direzione dell'Ulss 6 Euganea con il coordinamento operativo degli Ospedali Riuniti Padova Sud. Il protocollo di utilizzo della realtà virtuale Limbix per la gestione dell'ansia e dello stress è stato messo a punto dall'équipe guidata Alessandro De Carlo, docente alle università Giustino Fortunato e Lumsa, in collaborazione con l'Università di Padova e l'Istituto di psicoterapia Psiop di Padova. «Il protocollo prevede la formazione in ambiente virtuale a tecniche di recovery psicologiche (ovvero di recupero di emozioni positive) e fisiologiche, funzionali a contrastare lo stress e i momenti di picco di ansia, tutelando la salute degli operatori e aumentandone la performance. Gli operatori, una ventina su base volontaria, vengono sottoposti a due sedute individuali di sostegno e recupero», sottolinea in una nota l'Aulss 6 Euganea.
Ultimo aggiornamento: 17:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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