Vigonza. Vannacci presenta il libro, ancora proteste in piazza: «Difendiamo la Costituzione e i diritti»

Un sit in a due passi dal luogo dove il generale presenterà "Il mondo al contrario"

Martedì 19 Marzo 2024 di Barbara Turetta
Il generale Roberto Vannacci con il suo libro

VIGONZA (PADOVA) - Il generale Roberto Vannacci a teatro con il suo libroIl mondo al contrario” e in piazza Zanella, a due passi dall’ingresso, l’evento “Diverso da chi?”, titolo scelto dagli organizzatori del sit-in che si svolgerà sempre domani sera alle 20, in concomitanza con la presenza dell’autore del libro al Quirino de Giorgio. Evento voluto e organizzato da Vigonza Protagonista, Partito Democratico, Spi-Cgil, Anpi, Democratiche di Padova, Udu-Studenti Per, Rete degli studenti medi e Circolo Culturale Blow up per riaffermare un approccio alla diversità basato su rispetto e riconoscimento.

Una piazza divisa in due

Non poteva non creare scompiglio l’arrivo a Vigonza dell’alto ufficiale con un’iniziativa organizzata dall’ex parlamentare di Forza Italia Roberto Caon. Una serata che fin da subito ha sollevato polemiche proprio per i contenuti del libro di cui Vannacci parlerà domani sera. Il generale, già sospeso dall’esercito per undici mesi, deve fare i conti con tre incriminazioni a suo carico. La Procura di Roma lo ha indagato per istigazione all’odio razziale, in relazione ad alcune frasi contenute nel libro. La Procura militare lo accusa di peculato e truffa, reati che avrebbe commesso quando prestava servizio a Mosca.
«L’iniziativa che abbiamo organizzato in piazza Zanella si ispira ai principi di accoglienza, di inclusione, di parità ed equità a cui tutti i cittadini hanno diritto - spiegano gli organizzatori - Nel corso dell’evento di alterneranno gli interventi dei gruppi coinvolti a musiche e momenti di reading teatrale per mostrare che la nostra comunità ha un’idea diversa da quella che invece verrà presentata nel teatro cittadino in quello stesso momento». «Un’idea diversa da chi promulga fantomatiche divisioni tra normali e anormali – continuano - diversa da chi prova ad affermare un “diritto all’odio” che non può più trovare spazio nella società del nostro tempo. La risposta è creare momenti di condivisione, di scambio e di cultura perché su queste si possono porre le basi per conoscere, riconoscere e apprezzare invece di suddividere, gerarchizzare e ridicolizzare come qualcuno vorrebbe la diversità che c’è in ognuno di noi».

L'appello di Anpi

L’Anpi provinciale invita i suoi iscritti a partecipare pacifici e numerosi. «Molte forze politiche, sociali, sindacali, preoccupate dei contenuti oscurantisti, anticostituzionali e reazionari dei libri e delle idee di Vannacci manifesteranno a Vigonza per affermare idee e principi radicalmente opposti ai suoi – scrive in una nota l’Anpi - Affermazioni che confliggono radicalmente con quanto sancito, in tema di diritti, di uguaglianza, di cittadinanza, dalla Costituzione Repubblicana.

L’autore è un generale della Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza e retta dalla Costituzione. E a quella Costituzione, su cui il generale Vannacci ha giurato, egli ha il dovere, che con questo libro gravemente trascura, di essere fedele: in ogni suo atto e manifestazione».

Ultimo aggiornamento: 07:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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