Corteo di Forza Nuova, il Comune: «No a parate neofasciste in città»

Mercoledì 27 Marzo 2019 di Marina Lucchin
Una manifestazione di Forza Nuova
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PADOVA - Venerdì ad alta tensione in centro. Forza Nuova, alle 19.30, ha organizzato un corteo anti-abortista, cui è prevista la partecipazione di circa 250 persone, che partirà da Piazza del Santo, passerà da piazza Antenore e poi tornerà davanti alla Basilica per concludersi con il comizio del segretario nazionale Roberto Fiore. A sostenerlo anche i “Pescatori di Pace” di Lorenzo Damiano. In piazza delle Erbe, invece, alle 18, si concentrerà la manifestazione antagonista organizzata dal Centro sociale Pedro e dagli altri esponenti del mondo antifascista. Le forze dell’ordine con oltre un centinaio di uomini blinderanno la città per evitare che i due gruppi vengano in contatto, come successo il 17 luglio 2017 quando si scontrarono in piazza delle Erbe: 5 poliziotti rimasero feriti e vennero denunciati in 17. E intanto la giunta Giordani invita a non autorizzare «manifestazioni provocatorie e parate neofasciste». Sulla questione la questura precisa solamente di stare «valutando il percorso della manifestazione».
 
IL PROGRAMMA
Forza nuova ha annunciato la manifestazione lanciando il programma sulla pagina Facebook regionale. A illustrarlo il coordinatore regionale Luca Leardini: «Il corteo è appositamente organizzato a ridosso del Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona, da cui emergerà che in tutto il mondo vince chi dice Sì alla vita e alla famiglia intesa nel senso tradizionale del termine. All’evento ovviamente abbiamo invitato tutte le forze di destra e i Pescatori di Pace il movimento cattolico legato al Popolo della famiglia. Sappiamo che in piazza delle Erbe manifesteranno i centri sociali, motivo per cui le forze dell’ordine saranno all’erta e stanno valutando con attenzione il percorso lungo cui si snoderà il corteo. Abbiamo scelto il Santo perché è un luogo caro alla città e che rappresenta la famiglia tradizionale». 
LA CONTROMANIFESTAZIONE
Gli antagonisti pedrini, sotto lo slogan “Contro Forza Nuova non c’è Santo che tenga”, sferrano il contrattacco: «Forza Nuova ha indetto una manifestazione contro l’aborto. Lo abbiamo detto più volte che nella nostra città non può esserci spazio per i neofascisti di ogni tipo. Padova ha dimostrato più volte di avere un tessuto sociale e culturale in grado di respingere senza se e senza ma eventi di questo genere. Per questo chiamiamo tutta la città a scendere in piazza venerdì alle 18 in piazza Erbe. Organizziamoci tutte e tutti assieme per costruire una grande iniziativa che non permetta una parata neofascista».
PALAZZO MORONI 
In serata è arrivata anche una nota molto dura dal Comune. «Padova ha una lunga e solida tradizione democratica ed è sede di un’Università che è l’unico Ateneo medaglia d’oro al valor militare per il suo contributo alla Resistenza. Padova chiede serenità, rispetto, e non accetta di essere ripetutamente strumentalizzata ed usata come palcoscenico per manifestazioni dal chiaro intento provocatorio indirizzate oltretutto contro una legge dello Stato che sancisce diritti delle donne. Per questo chiediamo alle autorità competenti di evitare che la nostra città subisca parate neofasciste che inneggiano alla cancellazione di diritti e conquiste sociali acquisite da decenni, oltretutto in una cornice nostalgica di un passato tragico e liberticida».
Marina Lucchin 
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Ultimo aggiornamento: 15:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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