Non ha il biglietto, botte al controllore e il tram si blocca quasi due ore

Lunedì 25 Marzo 2019 di Alberto Rodighiero
Non ha il biglietto, botte al controllore e il tram si blocca quasi due ore
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PADOVA - Ancora un'aggressione ai danni di un controllore e il tram rimane bloccato per quasi due ore. Protagonista negativo della vicenda un cinquantenne barese, F.N. le sue iniziali, che sabato attorno a mezzogiorno è stato pizzicato senza biglietto a bordo del tram all'altezza di via Bembo. Quando il verificatore gli ha chiesto il titolo di viaggio, l'uomo ha iniziato a strattonare e a offendere pesantemente il dipendente di Busitalia. A quel punto l'autista ha bloccato il mezzo e chiamato immediatamente i carabinieri. Solo quando sono arrivati i militari del gruppo operativo radiomobile l'uomo si è calmato. Il controllore per fortuna non ha riportato lesioni, i carabinieri hanno denunciato il cinquantenne per resistenza a pubblico ufficiale e per interruzione di pubblico servizio. A causa delle intemperanze dell'uomo, infatti, il tram è rimasto fermo dalle 11.55 alle 13.40. 
 
LA RABBIAUna circostanza che ha bloccato tutte le corse che dall'Arcella viaggiavano verso la Guizza. E proprio sui rischi a cui vanno incontro i controllori protestano i sindacati di base. «Ormai la misura è colma ripete da tempo Vittorio Rosa di Sls . E' sotto gli occhi di tutti che non si tratta più di episodi sporadici. Le aggressioni nei confronti dei controllori sono diventate una costante. A più riprese abbiamo fatto presente all'azienda il problema ha rincarato la dose il sindacalista di base . Ad oggi, però, non abbiamo ricevuto alcuna risposta concreta. Siamo stufi delle promesse, servono fatti concreti. All'interno dei bus vanno fatti viaggiare i vigilantes per garantire la sicurezza di passeggeri e lavoratori. Vanno poi utilizzati anche i mediatori culturali dal momento che molti di questi episodi vedono protagonisti degli stranieri». 
I PRECEDENTIE' lunga la lista delle aggressioni che, negli ultimi anni, hanno visto protagonisti i verificatori di Busitalia. Lo scorso 9 marzo, per esempio, attorno alle 11.30 all'altezza della fermata del tram Dazio un controllore ha chiesto il biglietto ad un ragazzo straniero, probabilmente un magrebino. La reazione del giovane è stata immediata: ha iniziato a strattonare il dipendente di Busitalia. I due, nel giro di qualche secondo si sono ritrovati a terra e, approfittando del parapiglia, il giovani è riuscito a fuggire e a far perdere le sue tracce. Il controllore, invece, ha dovuto fare i conti con diversi graffi ad una mano, i pantaloni strappati e contusioni in varie parti del corpo. 
Sabato 23 febbraio attorno alle 16.15 in piazzale Stazione, a bordo di un bus della linea 14, un verificatore ha chiesto il biglietto a un ragazzo. Il giovane, un italiano, è andato in escandescenze, ha strattonato il controllore e poi lo ha gettato a terra. Il dipendente di Busitalia è finito al Pronto soccorso dove gli sono stati prescritti 5 giorni di prognosi. Lo scorso 9 luglio, invece, verso le 10.40, all'interno del tram in prossimità della fermata di corso del Popolo, un senegalese di 21 anni aveva aggredto un verificatore. Immediatamente in soccorso del collega erano arrivati altri due controllori.
LE VERIFICHEUno era stato violentemente strattonato, l'altro preso a morsi. Sul posto erano arrivati nel giro di qualche minuto gli agenti delle Volanti per arrestare Deng Amarth (denunciato in passato per gli stessi motivi) per violenza e lesioni a pubblico ufficiale. A essere aggrediti dal cittadino senegalese erano stati in quel caso due ragazzi e una ragazza: tutti e tre finiti al Pronto soccorso. Uno, quello che è stato morso, aveva dovuto fare i conti con una prognosi di 8 giorni ed è stato sottoposto ad una profilassi per verificare eventuali contagi. La ragazza, colpita violentemente allo sterno, se l'era cavata con una settimana di prognosi. Lo stesso periodo di convalescenza era stato prescritto anche all'altro controllore strattonato. Gli episodi di questo genere proseguono. 
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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