Migrante aggredisce un operatore della cooperativa nell'hotel Paradiso

Giovedì 14 Febbraio 2019 di Cesare Arcolini
I carabinieri all'hotel che ospita i migranti
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NOVENTA PADOVANA - Ennesimo episodio di degrado e violenza all’interno dell’hotel Paradiso di Noventa Padovana che da quasi quattro anni accoglie una sessantina di migranti. L’altro giorno, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale stazione, un nigeriano di 26 anni, O.Z., probabilmente sotto l’effetto dell’alcol, si è scagliato contro uno dei responsabili della cooperativa Sarha che gestisce i richiedenti asilo a Noventa. Ben presto, dalle semplici minacce verbali si è passati alle vie di fatto e il ventiseienne ha cominciato a colpire con calci e pugni il malcapitato.
 
Intuendo che la situazione stava ormai diventando fuori controllo qualcuno dei responsabili dell’hotel Paradiso ha chiesto l’intervento del 112. Sul posto sono giunti i militari dell’Arma condotti dal maresciallo Enzo Callegaro che non senza fatica hanno riportato la situazione alla normalità. Quando O.Z. ha visto arrivare il personale in divisa invece di calmarsi è diventato ancora più agitato. E’ stato portato in caserma. È stato quindi denunciato per percosse e minacce aggravate. 
Per il nordafricano, che già in passato insieme ad un manipolo di amici residenti in albergo si era reso protagonista di azioni scorrette, i guai non sono finiti con la sola denuncia a piede libero. A seguito del mancato rispetto delle regole di convivenza all’interno dell’hotel Paradiso gli è stato notificato un provvedimento di revoca della misura di accoglienza emesso dalla Prefettura di Padova. Per lui la permanenza al Paradiso è di fatto finita. 
ALBERGO
Non è il primo caso di migranti dell’hotel Paradiso che vengono allontanati. Spaccio, abuso di alcol e atti vandalici, soprattutto nel 2018, sono stati una costante nella piccola frazione di Oltrebrenta. Dell’espulsione di O.Z. è al corrente il consigliere comunale e provinciale della Lega Nord Marcello Bano che ieri ha commentato: «Apprendo dell’ennesimo episodio di violenza all’interno dell’hotel Paradiso che ha visto suo malgrado un operatore della Cooperativa che gestisce i migranti vittima di insulti e percosse. La mia linea - ha proseguito - non cambia. E’ necessario di concerto con la Prefettura chiudere questa accoglienza fallimentare e riconvertire l’albergo a struttura turistico ricettiva per ridare alla frazione di Oltrebrenta e ai suoi residenti un minimo di dignità e sicurezza». Bano ha proseguito: «Chi dice che i migranti dell’hotel Paradiso sono una risorsa e sono perfettamente integrati viene puntualmente smentito da fatti oggettivi. Lavorerò duramente per contribuire in maniera decisiva all’allontanamento di tutti i migranti dall’albergo. Sono un danno per l’intera comunità. In quattro anni hanno chiuso negozi, si sono svalutati gli immobili e si sono moltiplicati gli episodi di violenza e degrado». Il leader del Carroccio si è poi complimentato con i carabinieri per il tempestivo intervento effettuato e ha portato la propria solidarietà al membro della Cooperativa oggetto di minacce e percosse. Sulla vicenda il sindaco di Noventa e segretario regionale del Pd Luigi Alessandro Bisato ha riferito: «Bene ha fatto il prefetto a prendere questa decisione, se non l’avesse fatto l’avrei chiesto io perchè chi si macchia di brutti episodi non merita l’ospitalità e deve essere allontanato dal territorio». 
Cesare Arcolini
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