Meccanico vede nomade rubare: inseguito e pestato, l'accusa è rapina

Martedì 13 Novembre 2018 di Marco Aldighieri
Meccanico vede nomade rubare: inseguito e pestato, l'accusa è rapina
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CONSELVE - Un meccanico di Bagnoli di Sopra è stato pestato a sangue da un nomade, solo perchè lo aveva sorpreso a rubare all'interno di un'auto. Per il bandito, Donovan Fulle 23 anni residente a Cavarzere in provincia di Venezia, è stato chiesto il giudizio immediato per il reato di rapina dal sostituto procuratore Sergio Dini titolare delle indagini.

IL FATTO Era la mattina dello scorso 17 ottobre quando il meccanico di 43 anni, residente a Bagnoli di Sopra e al volante della sua auto, si stava recando in una autofficina di Conselve dove lavora. Quando durante il tragitto si è accorto di una Golf ferma sul lato della strada a fianco di una Fiat Punto posteggiata con il finestrino leggermente abbassato. Dalla vettura tedesca è sceso un giovane: scaltro e veloce ha infilato una mano nell'abitacolo dell'utilitaria e ha rubato una carta di credito e del denaro. Il meccanico allora si è fermato e a quel ragazzo ha urlato: «Ma cosa stai facendo?». Il ladro, scoperto, si è innervosito e all'uomo ha risposto: «Vattene e fatti gli affari tuoi». Il meccanico intimorito dallo sguardo di quel giovane, è risalito sulla sua auto e ha ripreso la strada verso l'autofficina. Ma appena entrato nel comune di Conselve, sullo specchietto retrovisore, ha notato che era inseguito dalla Golf del ladro. Pochi istanti dopo si è ritrovato la carreggiata sbarrata dalla macchina del ragazzo. Il meccanico, impaurito, è uscito dall'abitacolo senza avere il tempo di capire cosa gli stesse accadendo. Il malvivente lo ha colpito al volto con la portiera della sua auto e poi è scappato facendo perdere le proprie tracce.
LE INDAGINIIl meccanico, con il viso ricoperto di sangue, ha chiamato i carabinieri. Ai militari ha descritto il suo aggressore e ha fornito parte del numero di targa della Golf. In un secondo momento è stato accompagnato al pronto soccorso, dove i medici lo hanno dichiarato guaribile in quaranta giorni per la frattura del setto nasale e di un'orbita. Gli inquirenti intanto si sono messi sulle tracce del giovane che da ladro si è trasformato in rapinatore. E sono arrivati a Donovan Fulle 23 anni residente a Cavarzere in provincia di Venezia. Il nomade nell'aprile dell'anno scorso era stato pizzicato dai carabinieri di Taglio di Po in provincia di Rovigo, perchè autore di due furti su altrettante auto in sosta. Nell'occasione ha rubato un paio di borse, un paio di telefoni cellulari e anche un bancomat con cui ha effettuato prelievi allo sportello automatico per un totale di 1.250 euro. Ora rischia di andare a giudizio per rapina. 
 
Ultimo aggiornamento: 12:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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