Terrore sul volo Lauda Air: «Ha perso quota e s'è inclinato, è scoppiato il panico»

Domenica 24 Febbraio 2019 di Simone Tormen
Terrore sul volo Lauda Air: «Ha perso quota e s'è inclinato, è scoppiato il panico»
9

LONGARONE - «L'aereo ha cominciato a perdere quota e s'è inclinato. Ho temuto di morire, i passeggeri  gridavano, le hostess piangevano. Una si è buttata a terra, un'altra è svenuta. Sembrava di stare in un film. Ero convinto che saremmo andati giù» racconta Fabio Bernarda, 30enne di Longarone che lavora come gelatiere in Germania, ad Hannover. Nei giorni scorsi era a Roma per un corso professionale e ieri doveva far rientro a casa: alle 10 è salito sul volo della Laudamotion diretto a Vienna. A un certo punto l'aereo ha incontrato una turbolenza forte e a bordo si è scatenato il panico.
«Eravamo circa a metà viaggio - spiega Fabio - mi ero addormentato quando a un tratto una scossa mi ha svegliato. Poi ho sentito un boato, l'aereo si è piegato da un lato e ha ridotto la velocità. Un uomo era in piedi e dallo sbalzo ha battuto la testa sul tetto. C'erano cose che volavano ovunque. I motori giravano a vuoto e scoppiettavano. Le assistenti di volo cercavano di tranquillizzare i passeggeri, ma erano spaventate anche loro. C'era chi urlava e chi era completamente ammutolito. Il pilota non diceva nulla. Poi ha annunciato che avremmo intrapreso una rotta di emergenza. Ci hanno dato dei tranquillanti. È stata la peggiore esperienza della mia vita». Seduto vicino a Fabio c'era un militare della marina che effettua ricognizioni con gli aerei per i salvataggi in mare. «Secondo lui il volo era in ritardo e ha aumentato la velocità. Fino a quando è entrato in una turbolenza probabilmente non segnalata che ha portato il pilota a perdere il controllo. Non si riusciva più a tornare asse».
IL LIETO FINE
Fortunatamente non ci sono state conseguenze. L'atterraggio è avvenuto all'aeroporto prestabilito, solo con un'ora e mezza di ritardo rispetto alla tabella di marcia. La paura però non è mancata. «Tra l'altro poi ho dovuto salire su un altro volo per Hannover - ci ripensa Fabio ora che ha i piedi per terra -. Sono stato indeciso fino all'ultimo ma mi sono detto: o lo faccio ora o non prendo mai più un aereo in vita mia. Sono ancora un po' scosso, ma per fortuna è andata bene».
 

Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 08:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci