SEDICO - Quasi un centinaio di volontari sono stati impegnati domenica nella quarta edizione della giornata ecologica organizzata dall'amministrazione comunale di Sedico in collaborazione con Valpe Ambiente. La buona notizia è che i rifiuti raccolti sono calati rispetto al passato. Il ritrovo era stato fissato davanti al municipio di Sedico, dove l'assessore alle politiche ambientali, Gioia Sacchet, ha consegnato a tutti i partecipanti giubbotti catarifrangenti, sacchetti e guanti (donati come ricordo della giornata) e soprattutto le istruzioni operative.
I partecipanti sono stati poi divisi in tre diversi gruppi che hanno coperto altrettante zone. Una squadra ha battuto via San Felice (Villiago-Triva-Pasa); un'altra dra si è occupata della statale dal Boscon a Sedico compresa la zona industriale; la terza ha ripulito il centro di Sedico (con via Cal de Messa, il parco e il centro di Bribano, la stazione, l'area dell'ex dogana e la statale tra Sedico e Trichiana).
Infine vi è stato il ritrovo all'ecocentro per una visita guidata e per scattare alcune foto ricordo. Il tutto si è chiuso con un momento conviviale ospitato da Villa Patt, curato dalla Pro loco di Sedico e dall'Avis.
L'ASSESSORE«Questa edizione della giornata ecologica spiega l'assessore Sacchet - si è confermata un evento di grande successo che ha attirato partecipanti anche non residenti e che ha avuto il piacere di ospitare anche un paio di rappresentanti del gruppo degli Ecovolontari dell'Unione montana Feltrina e alcuni ragazzi migranti ospiti della cooperativa Sviluppo e Lavoro. E' stata una giornata all'insegna non solo dell'ambiente e della sensibilizzazione alla creazione del senso civico, ma anche un momento di socializzazione. Fondamentale è stato il prezioso aiuto da parte degli uomini del gruppo Ana di Sedico che con grande passione e professionalità hanno guidato tutte le operazioni».
L'assessore Sacchet ed il consigliere delegato alla Protezione civile, Marco Crepaz, hanno colto l'occasione anche per stilare un piccolo bilancio ecologico. «Rispetto alla prima edizione e alle successive hanno detto - gli abbandoni sono davvero calati tantissimo come anche la tipologia di materiali ritrovati. Gli ingombranti sono stati praticamente assenti. I rifiuti raccolti erano principalmente bottigliette, lattine, sacchettini. Tantissimi invece erano i mozziconi di sigarette». I due hanno auspicato perciò campagne di sensibilizzazione per i fumatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I partecipanti sono stati poi divisi in tre diversi gruppi che hanno coperto altrettante zone. Una squadra ha battuto via San Felice (Villiago-Triva-Pasa); un'altra dra si è occupata della statale dal Boscon a Sedico compresa la zona industriale; la terza ha ripulito il centro di Sedico (con via Cal de Messa, il parco e il centro di Bribano, la stazione, l'area dell'ex dogana e la statale tra Sedico e Trichiana).
Infine vi è stato il ritrovo all'ecocentro per una visita guidata e per scattare alcune foto ricordo. Il tutto si è chiuso con un momento conviviale ospitato da Villa Patt, curato dalla Pro loco di Sedico e dall'Avis.
L'ASSESSORE«Questa edizione della giornata ecologica spiega l'assessore Sacchet - si è confermata un evento di grande successo che ha attirato partecipanti anche non residenti e che ha avuto il piacere di ospitare anche un paio di rappresentanti del gruppo degli Ecovolontari dell'Unione montana Feltrina e alcuni ragazzi migranti ospiti della cooperativa Sviluppo e Lavoro. E' stata una giornata all'insegna non solo dell'ambiente e della sensibilizzazione alla creazione del senso civico, ma anche un momento di socializzazione. Fondamentale è stato il prezioso aiuto da parte degli uomini del gruppo Ana di Sedico che con grande passione e professionalità hanno guidato tutte le operazioni».
L'assessore Sacchet ed il consigliere delegato alla Protezione civile, Marco Crepaz, hanno colto l'occasione anche per stilare un piccolo bilancio ecologico. «Rispetto alla prima edizione e alle successive hanno detto - gli abbandoni sono davvero calati tantissimo come anche la tipologia di materiali ritrovati. Gli ingombranti sono stati praticamente assenti. I rifiuti raccolti erano principalmente bottigliette, lattine, sacchettini. Tantissimi invece erano i mozziconi di sigarette». I due hanno auspicato perciò campagne di sensibilizzazione per i fumatori.
